Concetti Luigi – Medico (Viterbo, 6 mar. 1854 – Roma, 6 dic. 1920)
Nato a Viterbo da Raffaele e Teresa Castori il 6 marzo 1854 in quel palazzo di Piazza della Pace oggi a lui intitolata, studia nel Seminario di Viterbo dove ebbe come compagni di corso e come professori personaggi importanti della vita religiosa e della vita culturale viterbese. Il padre Raffaele era originario di Porto di Fermo e negli anni tra il 1834 e il 1848 si era trasferito a Roma probabilmente al servizio di un esponente della famiglia Macchi per la quale continua a lavorare a Viterbo dal 1848 abitando in quel Palazzo Macchi dove il C. era nato: un Oreste Macchi in quegli anni era tra i personaggi più influenti di Viterbo (Gonfaloniere nel 1857). E’ probabile quindi che gli studi del C. in Seminario e poi all’Università di Roma fossero stati agevolati dalla famiglia Macchi. Egli si iscrive alla Facoltà di medicina e chirurgia ed è allievo interno degli istituti di clinica chimica, di istologia e fisiologia generale, di anatomia e istologia del sistema nervoso e di materia medica e farmacologica sperimentale. Si dedica dapprima agli studi di farmacia e dal 1874 al 1877 è aggiunto alla farmacia dell’Ospedale S. Giovanni di Roma.
Si laurea nel 1879 e continua a frequentare gli istituti clinici interessandosi in particolare della pediatria.
Nel 1881 è pro-primario della Sala alessandrina dell’ospedale S.Spirito di Roma e nel 1890 diviene primario dell’ospedale Bambino Gesù di Roma di cui in seguito diventerà direttore.
Ottiene nel1894 la libera docenza in patologia e clinica pediatrica e nel 1896 diviene il primo titolare della cattedra di clinica pediatrica dell’Università di Roma.
La sua attività scientifica comincia nel 1883 quando pubblica il primo dei suoi Resoconti statistico-clinici relativo a oltre cinquecento casi di patologie osservate all’interno dell’Ospedale Santo Spirito. Sarà seguito da altri otto Resoconti pubblicati tra il 1894 e il 1912. C. produrrà oltre 120 pubblicazioni che abbracciano l’intero campo della patologia infantile e tra queste Delle malattie scolastiche e del modo di prevenirle (1898), Sul miglior modo di assistere i bambini malati poveri (1900) e L’igiene del bambino (1903) che, oltre a trattare l’igiene fisica, si occupa di quella psichica anticipando di decenni le moderne vedute sull’argomento.
Tra le malattie infettive si interessò della malaria conducendo i primi studi in campo pediatrico: negli anni Ottanta erano state avviate le ricerche di A. Cell e di E. Marchiafava sulla malaria (in particolare nella Campagna romana) che produrranno una serie numerosa di pubblicazioni. Anche sull’onda di queste rilevazioni il C. pubblicherà un capitolo sulla malaria nel volume Traitè des maladies de l’enfance (Paris, 1904). Si è occupato anche degli aspetti sociali della pediatria, in particolare dei brefotrofi, della mortalità infantile e dei mezzi per combatterla.
Promotore del I° Congresso italiano di pediatria (1890) e socio fondatore della Società italiana di pediatria, fu il primo direttore della “Rivista di clinica pediatrica”. Nel 1894 è socio ordinario della Reale Accademia Medica di Roma, nel 1897 viene nominato Cavaliere della Corona d’Italia e nel 1900 viene insignito dell’onorificenza di Cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. Muore a Roma il 6 dicembre 1920. A Viterbo una scuola elementare ricorda ai più giovani il nome di “Luigi Concetti”.
BIBL.: A. Cantani, Concetti Luigi in DBI, vol .27, Roma 1982, pp.711-713; M. Galeotti, L’Illustrissima città di Viterbo, Viterbo 2002, pp.757-758; Curriculum vitae universitario, ospitaliero e scientifico del Prof. Luigi Concetti, Firenze 1903; L. Spolverini, Commemorazione del socio prof. Luigi Concetti alla Reale accademia medica di Roma nella seduta del 26 giugno 1921, Roma 1921.