De Filippi (poi De Filippi Cantini) – Famiglia (Civitavecchia, Secc. XVIII –XIX)
Piemontese d’origine, questa famiglia si era trasferita a Civitavecchia sul finire del Settecento facendo numerosi acquisti di beni immobili e tra questi la villa, in località Terme di Traiano dove, nel 1870, fu firmata la resa della Città alle truppe comandate da Nino Bixio. Un Luigi De Filippi (1766-1829) aveva sposato Vittoria De Rubeis e da questo matrimonio erano nati Pietro che nel 1821 aveva sposato Rita Ferri ed era stato Console di Prussia e Presidente della Camera di commercio di Civitavecchia e ancora Gonfaloniere della Città; Giacomo Giuseppe (1803-1870) che aveva sposato Teresa Faddani. Dal loro matrimonio erano nati diversi figli con i quali si era esaurita la discendenza di questo ramo. Nel 1839 Pietro De Filippi si era opposto al progetto di costruzione di molini a vapore per la produzione di olio e nel 1842 aveva scritto ai comuni che potevano essere interessati alla costruzione di una strada che unisse Civitavecchia ad Ancona per ottenere il loro appoggio. Nel 1848 come Consigliere comunale fa parte di una Commissione che deve decidere l’impegno finanziario del Comune per la costruzione della linea ferroviaria Roma-Civitavecchia e nel 1849 fa parte della Municipalità eletta durante la Repubblica romana. Questo non gli impedisce di essere ancora parte del Consiglio nel febbraio 1870. L’ultimo della storia dello Stato pontificio a Civitavecchia. Da Pietro e Rita invece erano nati Filippo e Achille. Filippo aveva sposato Irene Cantini e dal loro matrimonio era nato Carlo che aveva sposato prima Maria Teresa di Somma e poi Emilia Pignatelli; Federico che aveva sposato Maria Antinori; Matilde che aveva sposato il conte Lelio Orsetti; Laura che aveva sposato Ludovico Guerrini.
BIBL. – V. Vitalini Sacconi, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia dal Seicento all’Ottocento, Civitavecchia 1982, voll. I-II: II, 75, 180, 261, 287-288; O. Toti, E. Ciancarini, Storia di Civitavecchia. Vol. IV: Da Pio VII alla fine del governo pontificio, Civitavecchia, 2000, pp. 80, 82, 100, 107, 184.