Fabri, Renato – Martire delle Fosse Ardeatine (Vetralla, 25 dic. 1888 – Roma, 24 marzo 1944).

Era nato a Vetralla il 25 dicembre 1888, figlio di Luigi e di Eu­genia Cesira Mirenghi. Durante la Grande guerra era stato combattente e aveva raggiunto il grado di capitano; successivamente aveva lavorato presso il Ministero delle poste prima di lasciare l’amministrazione pubblica e attivarsi nel settore commerciale. Era espatriato in Francia e aveva aderito al Partito d’Azione; ritornato in Italia, du­rante l’occupazione nazista si era dedicato al tra­sporto di materiali di propaganda e, soprattutto, di armi e munizioni, svolgendo le funzioni di capo zona. A seguito di delazione il 2 marzo 1944 la sua casa fu perquisita ed egli fu arrestato e condotto a Regina Coeli. Dopo l’azione partigiana di via Rasella fu inserito nella lista di coloro che erano de­stinati ad essere eliminati per rappresaglia e ucciso alle Fosse Ardeatine.

BIBL. e FONTI – Università di Macerata, Istituto di medicina legale, fondo Ascarelli, schede biografiche, ad nomen. AN-FIM, Schede dei martiri ardeatini, ad nomen.  I caduti 1945, p. 15; Ascarelli 1984, p. 85; La Bella et al. 1996, pp. 117-­119; Mogavero 2002, p. 143.

[Scheda di Giuseppe Mogavero – Msl]