Farnese, Ferrante – Vescovo (Latera, 3 dic. 1543 – Ivi, 1606)
Dopo la morte di Carlo (De Grassi) e la rinuncia di Alessandro Farnese, fu nominato Ferrante (o Ferdinando) a reggere la Diocesi di Montefiascone. Era figlio primogenito di Pietro Bertoldo, duca di Latera e Farnese e di Italia Acquaviva e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Fu poi Referendario utriusque Signaturae, Vice-legato di Viterbo nel 1569 e poi vescovo di Montefiascone e Corneto dal 27 agosto 1572. Rimase in diocesi un anno e poi fu trasferito a quella di Parma, il 30 marzo 1573, diocesi che resse per 30 anni. In questa città si preoccupò di introdurre i decreti che erano stati approvati al Concilio di Trento incontrando non poche opposizioni; tenne tre sinodi diocesani (nel 1575, 1581, 1583) ma senza riuscire ad incidere in un ceto cittadino che lo considerò sempre con distanza quando non con ostilità. Fu mandato dal duca Ottavio Farnese in Portogallo per promuovere gli interessi della famiglia tra il 1579 e il 1581; nel 1591 fu Vicelegato a Bologna, nel 1597 fu incaricato della Nunziatura a Praga. Nel 1603 rinunziò alla diocesi di Parma e morì a Latera, dove si era ritirato per curare gli interessi di famiglia, nel 1606.
BIBL. – DBI, vol. 45, pp. 84-87; D. Cruciani, L. Mezzetti, Storia dei vescovi di Montefiascone, Montefiascone 1987, pp. 94-95; HC, vol. III, p. 249.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]