Farrocchi, Giuseppe – Vicario generale (Secc. XIX-XX)
Nell’estate del 1870 è membro del Capitolo della cattedrale di Tuscania. Nel luglio 1892 è Pro-Vicario generale per Tuscania durante l’episcopato di Viterbo-Toscanella di Giovanni Battista Paolucci (1880-1892). Nel novembre dello stesso anno è eletto Vicario capitolare per Tuscania alla morte del Paolucci. Nel marzo 1898 è eletto Primicerio della Cattedrale di Tuscania quando è vescovo di Viterbo-Toscanella Eugenio Clari (1893-1899). E’ nuovamente Vicario capitolare alla morte del Clari nella primavera del 1899. Dal dicembre 1900, con il vescovo Antonio Maria Grasselli (1899-1913) è nominato Vicario generale per Tuscania; dal 1913 diviene Vicario generale per le due Diocesi di Viterbo e Tuscania ma poi è nominato un Pro-Vicario generale nella persona di don Giuseppe Sartori per Tuscania. Ma a Natale 1913 il Farrocchi ritorna ad essere Vicario generale per la sola Tuscania [nel 1911 Toscanella prende definitivamente il nome di Tuscania].
Due le sue pubblicazioni note, entrambe di carattere celebrativo: Nei funerali solenni celebrati nella cattedrale di Toscanella in onore di mons. Giuseppe di Lorenzo, arciprete, pro vicario generale, cameriere segreto di Sua Santità, nel giorno 28 luglio 1892, trigesimo dopo la sua deposizione. Orazione funebre , Viterbo, Agnesotti, 1892; Per il solenne ingresso di monsignor Antonio M. Grasselli alla Sede episcopale toscanese (versi) , Viterbo, Agnesotti, 1899.
Bibl.: – G. Giontella, Cronotassi dei vescovi della diocesi di Tuscania , in “Rivista storica del Lazio”, Anno V, Numero 7, 1997, pp. 67-71.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]