Fulcinio Marco (M. Fulcinius) — Possidente, banchiere (Tarquinia sec. I a. C.).

Originario di Tarquinia, appartenne all’Ordine equestre e svolse a Roma l’attività di banchiere nei primi decenni del sec. I a. C. Cicerone nella Pro Caecina lo ricorda anche come proprietario di alcuni fondi nell’Agro di Tarquinia.  Originariamente F. aveva comprato soltanto un podere a nome della moglie Cesennia, per salvaguardare la dote della donna dai rischi a cui erano soggetti i capitali mobili in anni di difficile congiuntura economica (presumibilmente tra il 90 e l’85 a. C.); soltanto in un secondo momento si volse all’acquisto di altri possedimenti confinanti con il primo, quando dopo aver cessato la sua attività, negli ultimi anni della sua vita, decise di investire in tal modo le proprie finanze.

BIBL. – Cic. Caec., 10-12; Friedrich Münzer, Fulcinius (4), in RE, VII, 1, p. 212; Maselli 1986, pp. 45-46.

[Scheda di Laura Mecella – Insr]