Fulgenzi Dolci Martellacci – Famiglia (Viterbo, secc. XVIII-XIX)

L’iscrizione di questa famiglia al patriziato viterbese risale al 1796. Era originaria di Tarquinia da dove era giunta a Viterbo nel primo ventennio del Settecento con Giovanni Maria Fulgenzi Martellacci, figlio del dottore in legge Domenico Antonio e di Chiara Lucia Cotta di Cellere. Il capitano Antonio Cotta, zio di Chiara Lucia, era morto nel 1679 lasciando erede la nipote e la figlia Girolama che aveva sposato il capitano Francesco Hercoli di Otricoli. Nel 1717 Giulio Martellacci Cotta, nobile di Tarquinia e dottore in utroque iure era luogotenente del Governatore di Viterbo e della Provincia del Patrimonio.

Giovanni Maria Fulgenzi aveva sposato Maria Lucrezia Silvestrelli nel 1720 ereditando l’intero patrimonio dei Silvestrelli. Il figlio Giulio nel 1783 era procuratore del principe Bartolomeo Corsini e fu possidente in proprio. Da Giulio e dalla moglie Barbara Panzani derivarono Vittoria che si sposò con il nobile di Tarquinia Pancrazio Ronca; Anna Maria sposata nel 1800 con Lorenzo Dolci di Orvieto (e dando origine alla linea Fulgenzi Dolci); Giovanna che nel 1805 sposò Francesco Papini di Bagnoregio. Da Anna Maria e Lorenzo Dolci derivarono più figli tra i quali si ricordano Angela che sposò Raffaele Ottone, medico condotto a Bagnoregio; Cesare, possidente che si fece prete e divenne canonico della Cattedrale di Viterbo. Nel 1829 Cesare Dolci e la sorella Angela erano rimasti orfani di entrambe i genitori e dovettero vendere una loro casa a Tarquinia per consentire ad Angela di sposarsi.  Sia il Dolci che il Ronca si imbarcarono in liti che produssero la rovina del loro patrimonio.

La dimora della famiglia a Viterbo era nella parrocchia di Santa Maria in Poggio e sepoltura nella chiesa di San Francesco alla Rocca.

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo 2003, pp. 236-237.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]