Galamini – Famiglia (Viterbo, Secc. XIX-XX]

La famiglia è originaria di Recanati dove era presente fin dalla prima metà del XVII secolo. Nel XVIII secolo Carlo, patrizio di Roma e di Recanati, aveva sposato Margherita Leopardi di Vito, prozia di Giacomo Leopardi; aveva partecipato alla magistratura di Recanati ed era stato insignito del titolo comitale estensibile alla discendenza mascolina. Nel secolo successivo Francesco Galamini, figlio di Luigi di Pietro e di Laura Onorati, era nella Compagnia dei Gendarmi pontifici a piedi e dal maggio 1859 prestava servizio a Viterbo e qui, il 24 ottobre 1864 sposava la viterbese Colomba Balestra di Lorenzo. Egli fu in causa contro il Comune di Viterbo sul finire del secolo come narra una pubblicazione di quell’epoca (Comparsa conclusionale nella causa civile a rito sommario per il signor Francesco Galamini appellante….contro il Comune di Viterbo, Viterbo, Monarchi 1901, data incerta). Dal loro matrimonio erano nati Lorenzo, divenuto ingegnere e Luigi che, entrato nella Cassa di risparmio di Viterbo alla metà degli anni Novanta dell’Ottocento, era divenuto Segretario dello stesso Istituto (nel 1921) e aveva preso parte all’amministrazione cittadina divenendo anche assessore.

Alberto, nato da Lorenzo e da Maria Mencarelli di Vetralla, si è distinto per la carriera militare compiuta. Da Alberto e Anna Smargiassi di Raimondo è poi nato Francesco che è stato insegnante negli istituti superiori ed era il rappresentante della linea Galamini a Viterbo. La famiglia aveva abitazione prima in Via Cavour e poi in Via Roma.

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo, 2003, p. 238.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]