Guidi, Guido Maria – Religioso (Montefiascone, Sec. XVIII)

Era originario di Montefiascone e fu nominato confessore del Monastero di San Pietro il 5 gennaio 1729; divenne nello stesso momento anche la guida spirituale di suor Maria Cecilia Baij. Era entrato nell’Ordine di San Francesco da Paola e prestava servizio nel convento dei Minimi di Marta. Ordinò a suor Maria Cecilia di scrivere le sue visioni e i suoi pensieri e, dopo lunga riflessione, la consigliò di andare avanti per la strada presa. La frequente conversazione e confessioni di suor Maria Cecilia indispettirono le altre sorelle che mossero critiche a lei e a padre Guidi fino a provocare l’intervento dello stesso mons. Pompilio Bonaventura, vescovo di Montefiascone-Corneto che si impegnò per riportare rispetto e serenità all’interno del Monastero. Fu padre Guidi che convinse suor Maria Cecilia a cominciare a scrivere i primi trattati che le erano suggeriti dalle sue visioni e dai suoi colloqui con il Signore. Nascono così i Colloqui del 1729, poi la Vita interiore di Gesù Cristo del 1731. Nel 1731 la Baij aveva dedicato un sonetto al Guidi.

Bibl.: P..Bergamaschi, Vita della serva di Dio donna Maria Cecilia Baij Badessa del Monastero di S. Pietro di Montefiascone, I volume, pp. 146-520, II volume, p. 301, Viterbo, Agnesotti, 1923.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]