Neri di Bicci, 1457-1459, Madonna col Bambino e santi, tempera e doratura su tavola (232×232), Viterbo, chiesa di S. Sisto.

Nel transetto di destra, presso l’ingresso della sacrestia della chiesa di S. Sisto a Viterbo è conservata un’opera quattrocentesca dipinta su tavola con fondo dorato, di scuola senese della prima metà del XV secolo attribuita a Neri di Bicci (già assegnata a Sano di Pietro) che raffigura la Madonna col Bambino seduta su una sedia cosmatesca con a destra san Lorenzo, santa Felicita, san Sisto papa, a sinistra san Giovanni Battista, san Girolamo e san Nicola. Sul davanti sono dipinte, in una cornice, le piccole figure di N. S. Crocefisso e, più sotto, la Madonna e S. Giovanni.

Nel dipinto, l’immagine del Bambino Gesù – la cui condotta stilistica deriva, secondo Claudio Strinati, da Filippo Lippi – è contraddistinta da un segno duro e marcato, che ne privilegia il taglio del profilo e risulta squadrata con singolare rigidità. Nelle altre figure, le pose e i panni incardinano a terra le immagini inserite in una prospettiva compressa densa di arcaismi. Questa caratteristica si ripete nella figurazione – di remota origine trecentesca –  degli angeli posti sotto i braccioli del trono, creando così una immagine colta e meditativa che il maestro amò ripetere sempre con composta solennità [12/00171334].

L’opera commissionata nel 1457 dall’arciprete di S. Sisto Pietro Francesco Gennari, gratificato da papa Eugenio IV delle pingui prebende della collegiata, è ricordata dallo stesso maestro fiorentino nelle sue Ricordanze, dove enumera tra i lavori realizzati per la chiesa viterbese anche una Crocifissione datata 1459 e andata perduta [12/00171334].

BIBL. – Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma, 1742; G. Oddi, Le arti in Viterbo, Viterbo, Agnesotti, 1882; T. Egidi, La chiesa di san Sisto a Viterbo, In: “La Rosa, strenna viterbese”, 1888; P. Egidi, Per la storia della chiesa di S. Sisto, 1906, In: “Bollettino storico archeologico viterbese, n. 1; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo, 1907-1969; C. Pinzi, I principali monumenti di Viterbo. Guida pel visitatore, Viterbo, Agnesotti, 1911; A. Muñoz, Uno sguardo al nuovo Museo Civico di Viterbo, in “Per l’inaugurazione del Museo Civico di Viterbo”, Viterbo, Agnesotti, 1912, pp. 33-45; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, voll. I-III, Roma, 1887/89, vol. IV, Viterbo, Agnesotti, 1913; A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma, 1915-20; A. Gargana, Viterbo. Itinerario di Augusto Gargana, Viterbo, 1939; E. Battisti, Architetture romaniche in Viterbo, In: “Studi medievali”, n. s. 18 (1952), 1952, pp. 152 – 161; I. Faldi, Museo Civico di Viterbo. Dipinti e sculture dal Medioevo al XVIII secolo, Viterbo, 1955; B. M. Apolloni Ghetti, Antica architettura sacra nella Tuscia, In: “Fede e arte sacra”, Rivista internazionale d’arte sacra, anno VII, n. 3, Luglio – settembre 1959, Roma, tip. Poliglotta Vaticana; M. Signorelli, La chiesa di S. Sisto a Viterbo: memorie storiche, Viterbo 1961; M. Signorelli, Guida di Viterbo. Monumenti del centro cittadini, Viterbo, Agnesotti, 1964; M. Signorelli, Storia breve di Viterbo, Viterbo, Agnesotti, 1964; I. Faldi, Mostra di restauri, in “L’arte nel viterbese”, Viterbo, 1965; Tuscia Viterbese, vol. I, Roma, 1968; I. Faldi, Pittori viterbesi di cinque secoli, Roma, 1970; I. Faldi, Restauri acquisti e acquisizioni al patrimonio artistico di Viterbo, catalogo, Viterbo, Palazzo dei Priori, 1972; S. Valtieri, La genesi umana di Viterbo, Roma, 1977; E. Bentivoglio, Nuove considerazioni sulla chiesa di S. Sisto a Viterbo scaturite dall’analisi della sua cripta, In: “Biblioteche e società”, n. 4, 1979 pp. 13 – 19; Il 1400 a Roma e nel Lazio. Il 1400 a Viterbo, catalogo mostra, Roma, De Luca Editore, 1983; Dizionario della Pittura e dei Pittori, Torino, Einaudi, 1989; F. Egidi, Guida della città di Viterbo e dintorni, Viterbo, 1889; La pittura in Italia, Milano, Electa, 1989; E. Parlato, Roma e il Lazio, in Italia romanica, Milano 1992, p. 429; La scultura architettonica del San Sisto di Viterbo e i suoi rapporti con L’area europea di secoli XI – XIII, a cura di Bonelli Massimo, In: “Biblioteca e società” rivista del consorzio per la gestione delle biblioteche Ardenti e A. Anselmi, inserto del n. 4, anno XIII, 31 dicembre 1994. Le chiese di Viterbo, a cura di A. Carosi, Viterbo, Tip. Agnesotti, 1995, scheda sulla Chiesa di S. Sisto. Pace Bonelli, M. G. Bonelli, Chiesa di S. Sisto, Viterbo, Viterbo, Betagamma, 1995; M. Galeotti; Viterbo città illustrissima, Viterbo, Quatrini, 2002.

Altro dal web: 

BeWeB

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]