Morucci – Famiglia (San Martino al Cimino, Secc. XVII-XX)
Famiglia tra le più antiche di San Martino al Cimino. Nel censimento del 1646 che riguardava tutti i “vassalli” di Donna Olimpia Maidalchini nel feudo di San Martino al Cimino i Morucci sono presenti con almeno tre nuclei familiari: Giuseppe Morucci con la moglie Francesca e i figli Andrea, Vincenzo, Felice, Domenico, Caterina. C’è poi la famiglia di Angelo Morucci con la moglie Costanza e il figlio Giovanni Felice. Infine la famiglia di Vincenzo Morucci con la moglie Simona e i figli Anna, Pompilio, Maria, Vincenza, Cecilia, Clemente.
I Morucci andranno sempre crescendo e, nello “Stato delle anime” del 1883, si conteranno ben 35 nuclei familiari con un capofamiglia Morucci. La mancanza dei registri sacramentali necessari impedisce di ricostruire una storia dei vari rami nei quali i Morucci si sono divisi.
I registri di morte, a proposito dei Morucci, all’indomani dell’Unità parlano di mulattieri (quindi addetti al taglio dei boschi), di braccianti, di piccoli proprietari, di un “molinaro”, di un messo comunale, di un portalettere. Nella Guida Monaci del 1915 un Andrea Morucci commercia in calce quindi si occupa di costruzioni. Successivamente entreranno anche nell’edilizia e nel commercio.
Un Salvatore Morucci, figlio di Gregorio, Soldato del 60° Reggimento di Fanteria, sarà decorato con Medaglia di bronzo al valor militare nella Prima guerra mondiale per azioni compiute sul Montello.
Nel Secondo dopoguerra si ricorda un Salvatore Morucci, ciclista avviato ad una promettente carriera quando fu stroncato da un incidente in corsa. A suo nome fu creato dai fratelli il Gruppo sportivo “Salvatore Morucci” che ha sostenuto la pratica del ciclismo soprattutto tra i giovani. Tra i principali promotori del Gruppo sportivo è stato Armando Morucci che è stato a lungo Presidente del Gruppo sportivo e che è morto nel 2013.
Il nome dei Morucci nei decenni più vicini a noi è stato portato avanti dalla Compagnia teatrale sammartinese “Danilo Morucci” nata negli anni Ottanta del secolo scorso: non solo ha portato la cultura del teatro a San Martino ma ha anche portato San Martino nei luoghi dove si è esibita. Nel 2001 ha creato il Concorso nazionale premio “Gino Calevi” che ha portato compagnie di tutt’Italia a San Martino.
BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’Abazia di San Martino al Cimino, Parrocchia di San Martino al Cimino, Serie “Registro dei battesimi”; “Registri dei morti”; “Stati delle anime”. V. Ansalone, Gloriosa Viterbo. I decorati al Valor militare della Prima guerra mondiale nati nella Provincia, Viterbo 2006, p. 294; https://www.facebook.com/CompagniaTeatraleSammartineseMorucci/; Guida Monaci 1915, Roma 1915; https://www.2duerighe.com/sport/ciclismo-sport/16863-il-ciclismo-laziale-dice-addio-ad-armando-morucci-oggi-le-esequie.html
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]