Paoloni – Famiglia (Viterbo, Sec. XV – Sec. XVIII)

Questa famiglia fu iscritta nell’Albo del patriziato viterbese nel 1460 quando in Città era presente Pietro che ebbe come figli Andrea e Bernardino che diedero vita a due rami della discendenza. Bernardino nel 1531 era rettore dell’Arte dei calzolai ed ebbe Pier Francesco e Giovan Battista. Da Giovan Battista discesero Marco Antonio e Bernardino e da quest’ultimo nacquero Porzia, Clemenza, Cosimo e Giovan Battista che si sposò con Elisabetta De Rossi e poi con Lavinia Coretini avendo come figli Paolone che fu ecclesiastico e Bernardino che fu dottore in legge. Con il notaio Giuseppe, figlio di Bernardino, si è chiusa questa linea della famiglia.

Dal matrimonio di Andrea di Pietro con Smeraldina di Gemino discesero Giovan Lorenzo che divenne canonico di Sant’Angelo in Spatha e poi fu notaio (1507-1526); Gemino che svolse l’attività di conciatore; Paolo che sposò Griscide Anna di Domenico. Da Santoro figlio di Gemino discesero Giovan Lorenzo che si sposò per tre volte; nel 1588 era Conservatore del Popolo a Viterbo mentre nel 1598 era tra i prefetti dell’amministrazione dell’Ospedale Grande (nel 1585 aveva acquistato dal Comune parte dell’acqua della fonte del Respoglio e nel 1597 era stato chiamato a sindacare l’attività del Luogotenente criminale del Governatore della Provincia del Patrimonio); Cesare fu notaio e nel 1567 si sposò con Ortensia Cordelli. In quell’anno figurava tra gli ufficiali del Monte di Pietà e nel 1586 era nell’amministrazione dell’Ospedale Grande, infine nel 1598 era Conservatore al Comune di Viterbo; Girolamo che nel 1564 risultava Priore e Conservatore del Comune di Viterbo; Federico, che aveva sposato la nobile Margherita Mancini, con atto del 1624 devolveva i suoi beni per la costruzione e avvio del Conservatorio del Buon Pastore: il monastero fu inaugurato nel 1632 e la chiesa annessa di S. Maria Egiziaca era stata consacrata l’anno prima; Andrea sposò Vittoria Petti di Caprarola avendone Flaminio che sposò nel 1660 Camilla Coretini e poi nel 1662 Olimpia Monticelli; da questo matrimonio derivarono Livia Anna e Andrea Giuseppe, morti ancora giovani. E qui sembra si sia fermata la discendenza viterbese dei Paoloni.

BIBL. e FONTI – Archivio storico del Comune di Viterbo, serie “Bandi ed editti”, faldone 3, anno 1585; faldone 4, anno 1597; faldone 5, anno 1608; faldone 8, anno 1663. N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo, 2003, pp. 377-379.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]