Petrucci Pietro Martire, o.p. (al secolo Ales­sandro) – Teologo (Viterbo, 1649 – Nepi, ca. 1700).

Di nobile famiglia viterbese, figlio del medico Le­lio, fu battezzato con il nome di Alessandro il 19 apr. 1649; a 17 anni entrò novizio nel convento do­menicano di S. Maria della Quercia con il nome in religione di Pietro Martire (1666), e qui trascorse quasi tutta la vita.

Apprezzato teologo, professore di sacra teologia e morale evangelica nello studio do­menicano di S. Maria in Gradi a Viterbo (1686), si rese noto con il trattato di filosofia morale, di rigo­rosa ispirazione tomistica, Lucerna moralis Aquinatici solis illustrata splendoribus (Romae, typis Antonii de Rubeis, 1698), dedicato al cardinal Savo Mellini, vescovo di Sutri e Nepi. All’epoca viveva a Nepi come teologo del convento domenicano di S. Tolomeo; ivi morì in odore di santità.

BIBL. – QE, II, p. 747; Coretini 1774, p. 122; Moroni, CII, p. 214; Carosi 1990, p. 211; Angeli 2003, pp. 394-395, 800; Lalli 2003, n. 763.

[Scheda di Simona Sperindei-Ibimus; Redazione Ibimus]