Petrucci – Famiglia (Capranica, secc. XVI-XVIII)
Famiglia nobile di Capranica, fiorita nei secc. XVI-XVIII, con palazzo dell’epoca nell’attuale via Anguillara (oggi sede dell’associazione di volontariato CISOM), ornato sulla parete esterna da un’icona della Madonna della Pietà, databile al pontificato di Benedetto XIII, quando fu fissata la festa dei Dolori di Maria Vergine (1727) a Capranica, da allora celebrata con solenne processione.
Tra i membri di questa famiglia, oltre ai notai Ottavio (secc. XVI-XVII) e Domenico (sec. XVIII), i cui rogiti sono oggi nel Fondo notarile di Bassano Romano, conservato nell’Archivio di Stato di Viterbo, si ricordano il nobile Teodosio (Capranica, 4 gen. 1556 – ivi 24 ago. 1596), padre del citato notaio Ottavio, che gli pose un’iscrizione commemorativa sulla tomba nella chiesa di S. Francesco, e il frate barnabita Filippo (secc. XVII-XVIII), uomo di «morali, scientifiche virtù» (Marocco), che nell’apr. 1717 fu eletto generale del suo Ordine (Roma, chiesa di S. Carlo dei Catinari); undici anni dopo, per motivi di salute, tornò in patria e durante quel soggiorno a Capranica morì (1728).
Suo parente (forse fratello, o nipote) era Ignazio, nato a Capranica nel 1672, laureato in legge e in teologia, protonotario apostolico, arciprete della collegiata di S. Giovanni Evangelista (1700), morto in patria il 7 set. 1729 e sepolto con iscrizione (oggi conservata nella chiesa di S. Maria del Piano) dal nipote Teodosio.
BIBL. – Marocco, XIV, pp. 158, 161, 162-163; HC, II, p. 261; Mornati 2001; sito internet www.encyclocapranica.it (2006).