Prati, Ottaviano – Governatore (Parma, circa 1600 – Bertinoro 1660)
Nato a Parma, laureato in utroque iure, Referendario delle due Segnature, era stato Governatore di Benevento nel 1645, di Campagna nel 1653 e di Viterbo nel 1656. Si trovò a reggere questa città e il suo territorio quando le avvisaglie dell’epidemia di peste erano ormai ben presenti nel Lazio e avevano colpito Roma (nel maggio 1656) e poi Civitavecchia, Montefiascone fino a raggiungere Viterbo nel luglio 1657 e dove provocò circa due mila morti secondo i cronisti dell’epoca. Fu nominato da Roma un Commissario straordinario che di fatto rilevò il Prati. Fu creato Vescovo di Bertinoro dal 21 aprile 1659 dove rimase fino alla morte avvenuta pochi mesi dopo il suo insediamento.
lo ricorda un ritratto conservato alla galleria nazionale di Palazzo Barberini a Roma.
BIBL. e FONTI – Archivio storico comunale di Viterbo, serie “Bandi ed editti”, Faldone 7 (1650-1659), passim. C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 432, 851; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 392; HC, IV, Padova, 1967, p. 120; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Volume terzo, Parte prima, Viterbo, 1964, pp. 98-102.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]