Provvedi, Domenico – Bandito (Grotte di Castro, 24 giu. 1861 – Sec. XX)
Era nato a Grotte di Castro il 24 giugno 1863 da Gioacchino e da Felicissima Fronio e fin da giovane aveva avuto a che fare con la giustizia per risse e per furti. Dopo essersi sposato era rimasto vedovo con una figlia che era ricoverata nel Santuario della Madonna di Pompei. In questo periodo si era allontanato da Grotte e si era unito al bandito Antonio Ranucci (v.): avevano cominciato insieme a compiere estorsioni e rapine. Nel 1893 si erano spostati nella zona di Capalbio e avevano chiesto al padrone di un casale del pane e formaggio. Il Provvedi avrebbe voluto fermarsi in quel casale perché era febbricitante e il Ranucci si oppose. Infuriato il Provvedi fece partire un colpo accidentalmente dal suo fucile che lo ferì ad una guancia. Il giorno dopo veniva arrestato mentre il Ranucci era fuggito e successivamente si unirà alla banda Albertini-Menichetti.
Il Provvedi fu processato e condannato. Probabilmente scontò la sua pena e morì nei primi anni del nuovo secolo.
BIBL. – A. Porretti, Vita morte e misfatti dei briganti Antonio Ranucci e Domenico Provvedi, in “Biblioteca e società”, XX, n. 3-4, pp. 49 e sgg.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]