Pastorini, Vincenzo – Bandito (Viterbo, 1849 – post 1879)
Anche prima dell’Unità d’Italia nella Tuscia operarono delinquenti dediti ad estorsioni, sequestri di persona, ferimenti ed omicidi che diedero corpo ad un brigantaggio minore (rispetto a quello dominato negli anni successivi dalla figura di Domenico Tiburzi) e del quale qui si vuole ricostruire qualche dato biografico
Vincenzo Pastorini (detto Cenciarello) era nato a Viterbo nel 1849 e si era trasferito da giovane nell’area di Latera dove faceva il guardiano di porci. Si era stancato presto di questa sua occupazione e, dopo una serie di furti, si era dato alla macchia. La sua sfortuna fu quella di aggregarsi alla banda di cui facevano parte David Biscarini di Marciano (Orvieto) e anche Domenico Tiburzi e Domenico Biagini. La loro base era la Macchia del Lamone da dove agirono in tutto il Lazio settentrionale. Biscarini e Pastorini operarono autonomamente e dettero vita a violenze e sequestri tra Castro e Farnese. Tra i malcapitati vi fu Vincenzo Lucattini, fattore del principe Torlonia, Leopoldo Salvatori fattore del marchese Bourbon del Monte, il conte Ludovico Bufalari, il conte Girolamo Cellesi, il conte Pietro leali. Il Biscarini operò anche nella vicina Toscana nei dintorni di Arcidosso ritornando poi ogni volta nella Selva del Lamone con gli altri compari. Il 10 dicembre 1877 due pattuglie di carabinieri provenienti da Canino e da Farnese erano in perlustrazione nel territorio di Ischia di Castro quando furono messi sull’avviso di dove si trovava il ricovero dei briganti. Lo circondarono e costrinsero gli occupanti ad uscire. Nel conflitto a fuoco seguito il Biscarini rimase ucciso, il Biagini fu ferito ma riuscì a fuggire insieme con il Tiburzi e il Pastorini. Il Pastorini rimase nel gruppo comandato dal Tiburzi e, secondo quanto riferito dagli altri banditi, fu proprio il Tiburzi, al termine di un diverbio, ad uccidere e poi a seppellire il Pastorini che sei mesi dopo fu dissotterrato e portato a Farnese dove fu sepolto definitivamente.
BIBL. – Il brigantaggio nel Viterbese. Cenni storici, Valentano 1893 (rist, anastatica Forni, 1981), pp. 53-67;
http://www.meteomarta.altervista.org/portale/il-sentiero-dei-briganti; http://squadra75piloni.altervista.org/storie-di-briganti.html
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]