Ralli, Filippo – Pittore (Orte, 3 gen. 1663, batt. – Terni?, post 1727).
Figlio di Pietro, falegname, e Prudenzia Ricciarelli, ortani. Non si conosce la sua formazione professionale, ma già all’età di 14 anni, nel 1677, dipinge un fregio sulle pareti del refettorio del convento di Sant’Agostino di Orte. Sono documentati tra gli anni 1683-1686 altri dipinti – soprattutto per allestimenti effimeri – commissionati dalla confraternita di Santa Croce e dal Capitolo della Cattedrale di Orte. La prima opera di più ampio respiro, che rivela le sue capacità artistiche, è la decorazione ad affresco del collegio di San Michele Arcangelo in Amelia, dei Padri Somaschi, eseguito nel 1697 e documentato dal contratto di committenza. Il ciclo, che consta di 25 scene della vita di san Girolamo Miani, si dispiega in vari locali del collegio, in particolare nella sacristia e nel corridoio, e ripropone gli stessi motivi iconografici delle incisioni di Giacomo Dolcetta contenute nel volume Vita del beato padre Girolamo Miani nobile veneto fondatore della congregazione de’ chierici regolari di Somasca pubblicato intorno al 1663. La seconda decorazione nota e ancora esistente è quella che ha interessato la collegiata di Santa Maria Assunta in Otricoli dove, tra il 1722 e il 1727, l’artista ha affrescato la cupola della cappella del Sacramento e ha dipinto due tele: la pala d’altare dell’Ultima cena e un’altra con i Santi Carlo Borromeo e Bernardino da Siena. Notizie non documentate indicano la residenza a Terni del R. all’epoca dei lavori di Orticoli, mentre nel 1703 risulta ancora in Orte, dove prende un prestito dalla confraternita di Santa Croce insieme alla madre e ai fratelli.
BIBL. e FONTI – Archivio Storico Diocesano di Orte, Battesimi della Cattedrale; Ivi, Fondo del convento di Sant’Agostino; Ivi, Fondo della Confraternita di Santa Croce; Ivi, Archivio Capitolare.
www.iluoghidelsilenzio.it/collegiata-di-santa-maria-assunta-otricoli-tr (consultato il 5.5.2019); http://iconografiasgm.altervista.org (consultato il 5.5.2019).
[Scheda di Abbondio Zuppante – Ente Ottava Medievale]