Romano – Vescovo (Sec. IX).

Alla morte del papa s. Leone IV, nell’855 fu eletto il romano Benedetto III che dovette fronteggiare l’opposizione del cardinale Anastasio che in precedenza era stato scomunicato e rimosso dal ministero sacerdotale. Egli era spalleggiato dall’imperatore Lodovico II e da una parte del clero; introdottosi in San Pietro compì atti sacrileghi e poi, giunto al Laterano, ordinò a Romano, vescovo di Bagnoregio, di trar giù dal trono il papa Benedetto III che fu anche ricoperto d’ingiurie e di percosse. La reazione del popolo romano e dei vescovi rimasti fedeli costrinse Anastasio e i messi imperiali ad abbandonare la Città. Il vescovo Romano fu perdonato dal papa ma probabilmente fu rimosso dal governo della Diocesi.

BIBL. –  F. Macchioni, Storia civile e religiosa della città di Bagnoregio dai tempi antichi sino all’anno 1503, Viterbo, Agnesotti, 1956 (copia anastatica), pp. 101-102; F. Petrangeli Papini, Bagnoregio. Cronologia storica, Viterbo, Agnesotti, 1972, p. 14.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]