Valle Pietro de – Politico (Viterbo, sec. XIII).
Di bassa estrazione sociale, ma di grandi doti umane e intellettuali, fu personaggio molto popolare a Viterbo. Nel 1281, in qualità di Gonfaloniere del popolo, presiedette un’assemblea generale dei gentili et populares. L’assemblea ebbe luogo nel momento in cui nella città, dopo l’abbandono da parte del pontefice Martino IV, si scatenarono forti tensioni non solo tra i nobili, ma anche tra questi, che avevano usurpato alcuni castelli e proprietà del Comune, e il popolo. Dopo aver subito un assalto, mentre si trovava nel palazzo dei Consoli (al quale fece seguito nel 1282 una rivolta che portò al potere il popolo a danno dei nobili), guidò l’azione di recupero dei beni sottratti dai nobili, mentre il governo della città venne affidato a sedici riformatori del popolo. Vennero allora emanate nuove leggi che escludevano i nobili stessi da tutte le cariche pubbliche.
BIBL. – Kamp 1963, p. 63; Signorelli 1964, p. 145; Chiovelli 2006, p. 421.