Vidau – Famiglia (Civitavecchia, Secc. XVII – XIX)
Originaria del territorio di Avignone era arrivata a Civitavecchia nella seconda metà del secolo XVII con Stefano, figlio di Giovanni Antonio che aveva sposato prima Francesca Lorieri di Corneto e poi Carla Rocchi e che era stato Console di Francia; suo fratello Luigi era stato un ecclesiastico. Tra i figli di Stefano si ricorda Giovanni Antonio (1690-1773) che fu Console di Francia, Visconte nel periodo 1731-1758 e aveva sposato Giovanna Renda; Giovanna e Maria Clementina che si fecero monache a S. Domenico a Viterbo; Giulio Verandio (1699-1743) che aveva sposato Lucia Ricciani; Sigismondo Baldassarre che fu Alfiere della Squadra navale e Visconte tra il 1789 e il 1803. Giovanni Antonio era stato autore con Francesco Biamonte, Camillo Spadoni e Nicola Bandini di un oratorio sacro con testi di Gian Battista Vidau e musica di Gian Battista Casale (S. Firmina. Oratorio Sagro Drammatico da cantarsi la sera festiva di detta santa tutelare di Civitavecchia. Dedicato al degnissimo cavaliere Fr. Francesco Origo della Fortezza, In Roma, per Giovanni Zempel, 1748).
Tra i figli di Giovanni Antonio e Giovanna Renda si ricorda Stefano (1717-1778) che fu Console di Francia e aveva sposato Paola Maria Frediani; Giovanni Battista che fu Console di Francia, Visconte nel 1752 e aveva sposato Maddalena Strambini di Roma; Firmina e Teresa che furono religiose in Monasteri di Viterbo; Melchiorre Francesco che fu ecclesiastico a Viterbo; Alessandro Francesco che fu Ufficiale della Squadra navale, Visconte tra il 1788 e il 1804 e aveva sposato Giacinta Manzi.
Da Stefano e Paola Maria Frediani erano nati Giovanni Antonio Frediano (1755-1846) che fu Procuratore di Luigi XVI in Corsica, Magistrato nell’Isola d’Elba e poi Magistrato per il Granduca di Toscana; Pietro Costantino che fu ecclesiastico e Vicario generale di diocesi in Corsica; Francesco che fu militare con il Principe di Condé.
Giovanni Battista e Maddalena Strambini avevano generato Francesco Maria che fu Console di Francia e Commissario dell’Armata di Sua Maestà Britannica; Teresa che fu monaca in S. Domenico a Viterbo; Paolo (1770-1858) che fu Gonfaloniere nel 1834 e nel 1840 e aveva sposato Carolina Mazzaroni da cui era nata Maddalena che aveva sposato Domenico Stecchetti di Rieti ma abitante a Viterbo.
Da Alessandro Francesco e Giacinta Manzi erano nati tra gli altri Andrea (1775-1843) Ufficiale superiore nella Marina pontificia e Membro del Consiglio municipale di Civitavecchia; Luigi che aveva sposato Chiara Bianchini e si era trasferito ad Acquapendente; suo nipote Alessandro fu Prelato domestico di Sua Santità e Canonico in S. Giovanni in Laterano.
Da Andrea erano nati Alessandro che aveva sposato Annunziata Alessandrelli: da questo matrimonio erano nati Ercolano, Elena, Stamura, Adriana e Aldemura che chiudono la storia della famiglia a Civitavecchia.
BIBL. – C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Firenze 1936 (Forni, ris. an. 1973), p. 450, 505, 515-516, 572, 575, 625, 638, 647, 665, V. Vitalini Sacconi, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia dal Seicento all’Ottocento, Civitavecchia 1982, voll. I-II: I, p. 11,69, 150-155, 163-164, 168, 224-225, 302, 332; II, p. 32, 45, 68-69, 73, 75, 78, 80, 111-112, 117, 156, 242, 260 328-330; E. Ciancarini, Storia di Civitavecchia. Da Pio VII alla fine del governo pontificio, Civitavecchia, 2000, p. 11, 17, 24, 50, 68, 134.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]