Pucitta – Famiglia (Civitavecchia, Secc. XVII –XIX)

Un ramo dell’omonima famiglia di Viterbo si trasferì a Civitavecchia nella seconda metà del Seicento con Francesco (v.), figlio di Romolo e di Caterina Smirla. Egli fu notaio e Visconte; aveva sposato Anna Conti e nel 1702 fece restaurare la chiesa dell’Orazione. Suo fratello Paolo fu Camerlengo a Civitavecchia nel 1709. Figli di Francesco furono Paolo che fu Cappellano della Commenda di Malta nel 1722; Romolo (1689-1765) che fu Visconte tra il 1717 e il 1744 e aveva sposato Maria Loreta Graziani di Roma; Biagio Antonio che fu Visconte nel 1732 e nel 1747; lavorò come architetto per la Reverenda Camera Apostolica; aveva sposato Giovanna Battista Rocchi. Da questo matrimonio erano nati Vincenzo Francesco che si fece religioso domenicano;  Girolamo Alessandro che fu Canonico nel 1775;  Anna che aveva sposato Giovanni Manzi; Flavia che aveva sposato Benedetto Capaldi; Tommaso Clemente che sposa prima Camilla Rossi e poi Ottavia Salvi e sarà Senatore del Cimino, Presidente del Tribunale del Commercio, Visconte e Gonfaloniere tra il 1806 e il 1818; Giovanni Francesco che fu Gonfaloniere nel 1818; Maria Vincenza (1756-1800) che sposa Giovanni Paolo Santini.

Da Romolo e Maria Loreta Graziani erano nati Francesco Giuseppe che fu Ufficiale della Squadra navale; Carlo Giovanni Paolo; Giuseppe Vincenzo che fu Console di Napoli e Console di Spagna, Camerlengo nel 1775 e 1776; aveva sposato in seconde nozze Francesca Pucitta da cui era nato Romolo, anche lui Console di Spagna nel 1849; Filippo Antonio che aveva sposato Amalia Albert e che fu Visconte tra il 1775 e il 1789.

Da Tommaso Clemente erano nati diversi figli e tra questi Biagio che nel 1814 fu Guardia d’onore di Napoleone.

Da Carlo Giovanni Paolo erano nati Angelo Antonio che aveva sposato Angela Rosa Costantini di Vetralla ed era ritornato a vivere a Viterbo; suo fratello era Giacomo Antonio che aveva avuto un figlio chiamato Valentino e aveva sposato Maria Antonia Olivieri nel 1826.

BIBL. – C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Firenze 1936 (Forni, ris. an. 1973), p. 450, 468, 505, 522, 545, 559, 567, 575, 625-628, 638; V. Vitalini Sacconi, Gente, personaggi e tradizioni a Civitavecchia dal Seicento all’Ottocento, Civitavecchia 1982, voll. I-II: I, 45, 107, 157, 162, 217, 232, 295, 243-244 II, 34, 67-68, 73, 78, 111, 163, 231, 260, 314-315; O. Toti, E. Ciancarini, Storia di Civitavecchia. Da Pio VII alla fine del governo pontificio, Civitavecchia, 2000, p. 11,17, 18, 24.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]