Cardelli, Alessandro – Proprietario terriero (Sec. XVIII-Sec. XIX)

Era figlio di Francesco Maria e probabilmente padre di Luigi Maria (nato a Roma nel 1777), frate dei Minori Osservanti, vescovo e consultore di diverse congregazioni romane. Il 7 gennaio 1790 il conte Alessandro Cardelli riceve in enfiteusi dalla Camera Apostolica la castellania di Piansano e Arlena che amministrerà fino al 1808 quando gli subentrerà il principe Stanislao Poniatowski (però non come enfiteuta ma come proprietario). I Cardelli erano conti dal 1752 (con Francesco Maria) e, nell’amministrazione pontificia, oltre ad essere sempre presenti come Cavalieri di Guardia, si erano occupati di agricoltura. Alessandro era stato Cavaliere del Tribunale dell’agricoltura in Campidoglio, componente delle Guardie Nobili Pontificie fino a diventare brigadiere generale. Nel 1810 sarà nell’amministrazione del Monte di Pietà di Roma e nuovamente componente del Tribunale dell’agricoltura nel 1819.

La famiglia Cardelli era giunta a Roma nel XV secolo e, in poco tempo, attraverso un’accorta politica di alleanze con le principali famiglie romane e nella stretta fedeltà al papato, era riuscita nel Settecento ad essere annoverata tra le prime sessanta famiglie nobili più in vista nella città.

L’Archivio Cordelli, nel quale sono confluiti molti documenti di altre famiglie romane, è conservato presso l’Archivio Capitolino.

BIBL. – A. Mattei,  Terra Planzani, Grotte di Castro 1980, pp. 21-22; F. Ricci, Arlena di Castro. Storia e storie di un antico castello, Viterbo 2020, pp. 22-23.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]