Cristiani, Stefano – Ecclesiastico (Viterbo, secc. XVII-XVIII)

Nei primi anni del Settecento è incaricato di rilasciare l’imprimatur per conto della Diocesi di Viterbo-Tuscania in quanto prima incaricato di questo ufficio e poi Vicario generale del vescovo Andrea Santacroce. Questo accade per la pubblicazione di Regole della Congregazione della Regina del Cielo e de’ SS. Angeli Custodi, esposte nel suo legittimo senso da un Sacerdote della medesima Congregazione…, In Viterbo, per Michel’Angelo Benedetti, 1708. Nel 1709 viene pubblicato un Editto del Santacroce che autorizza il consumo di grassi nel tempo di Quaresima nel quale lui si firma come Vicario generale (Andrea…Vescovo di Viterbo e Toscanella. Avendo noi …., In Viterbo, per Michele Benedetti Stampatore Vescovale, 1709). Altri imprimatur rilascia per le opere di Antonio Deslions, De cultu Beatissimae Virginis Mariae Elegiarum libri tres…, Viterbii, 1710, ex Typographia Julii de Juliis; di Ottavio Imberti, Dottrina Cristiana secondo il Metodo, e la Pratica de’ Padri Dottrinari…, In Viterbo, per Giulio de’ Giulii, 1710 e per L’Epistole eroiche di Ovidio, tradotte in terza rima dal Conte Giulio Bussi. Parte seconda, In Viterbo, 1711, per Giulio de’ Giulii.

BIBL. – A. Carosi, Il Settecento (Annali della tipografia viterbese, IV), Viterbo 1997, p. 84, 87, 91, 93.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]