De Romanis, Camillo Alfonso, o.s.a. – Religioso (Genazzano, 17 maggio 1885 – Ivi, 19 gen. 1950).

Figlio di Gustavo e di Adele Raganelli, vestì l’abito dell’Ordine Agostiniano il 20 maggio 1900, a soli 15 anni di età. Il 6 giugno 1901 professò i voti solenni. Ordinato sacerdote (25 luglio 1907), il 1° sett. 1909 ottenne il grado di lettore di teologia dopo un severo esame sostenuto nel convento viterbese dell’Ordine. Conseguì il dottorato in teologia il 19 dic. 1920. Visse in diversi conventi dell’Ordine: dapprima in quello di Carpineto Romano, dove compì il proprio tirocinio, poi in quelli di S. Monica a Roma e della SS. Trinità a Viterbo dove compì i propri studi e insegnò a lungo; poi di nuovo a Roma a S. Maria del Popolo, a Cave nel convento di S. Stefano, della cui chiesa fu anche parroco, infine ancora a Roma come viceparroco di S. Agostino e poi come parroco della nuova parrocchia di S. Prisca.

Durante la sua attività di insegnamento tenne lezioni di filosofia, fisica, storia ecclesiastica, teologia, diritto canonico; più volte fu definitore ed esaminatore dei novizi della provincia romana dell’ordine; a più riprese fu applaudito oratore delle chiese della regione. Nel 1937 papa Pio XI lo nominò vescovo Porphyriensis (titolo onorifico di diocesi in partibus infidelium), nonché suo vicario per la Città del Vaticano. Fu scrittore fecondo di saggi e opuscoli, in prevalenza devozionali, ma in più casi di non trascurabile interesse storico e agiografico. Quasi tutte le sue opere riguardano sant’Agostino, l’Ordine Agostiniano o suoi illustri membri.

Opere:  Brevi notizie storiche d’illustri agostiniani viterbesi rappresentati in dieci affreschi scoperti nel refettorio del convento agostiniano delta SS.ma Trinità in Viterbo (Viterbo, tip. Agnesotti, 1910); Un frate naturalista: Giovanni Gregorio Mendel, agostiniano (Viterbo, tip. Agnesotti, 1911; ried. Roma 1929 come Mendel, sacerdote della fede, maestro di scienza); Il b. Giacomo da Viterbo, agostiniano, arcivescovo di Napoli. Cenni storici (Viterbo, stab. tip. Agnesotti, 1912); Sant’Agostino. Il santo dottore nella vita e nelle opere (Roma, Scuola Salesiana del Libro, 1931); Gli agostiniani (Milano, Alacer, 1933); L’Ordine agostiniano (Firenze, Libreria Ed. Fiorentina, 1935); Gesù Cristo nell’insegnamento di s. Agostino. Dottrina e metodo (Firenze, Libreria ed. Fiorentina, 1940); Gesù Cristo e la sua religione: ragioni cristiane e impugnazioni d’avversari. Contributi apologetici (Roma, ave, 1944). A sua cura uscì inoltre, a partire dal 1926, il periodico mensile del Santuario del Buon Consiglio di Genazzano «Diffondi il tuo consiglio, o Madre».

BIBL. – Perini, il, pp. 29-30; Perini, Additamenta, pp. 74-75.

[Scheda di Orietta Sartori – Ibimus]