FaernoFamiglia (Viterbo, secc.  XVI- XVII)

La famiglia fu iscritta al patriziato viterbese nel 1618 ma il primo Faerno di cui si ha notizia è Angelo, figlio del fu Germano di Cremona che nel 1576 aveva una bottega in Città. Sull’arrivo di Angelo Faerno a Viterbo  può aver avuto qualche influsso l’esperienza che si era appena conclusa a Roma di un altro e più importante Faerno di Cremona, Gabriele Faerno (1510-1561), erudito e letterato, correttore e revisore alla Biblioteca Vaticana, protetto dal cardinal Gian Angelo Medici e di Marcello Cervini e poi dai Borromeo, in rapporti di conoscenza e di amicizia forse con Latino Latini e con i maggiori letterati dell’epoca.

Angelo Faerno nel 1590 era appaltatore della gabella dei coloranti galla e carminio nella Provincia del Patrimonio; l’anno prima aveva avuto l’appalto del macello a Vitorchiano e nel 1603 risultava essere speziale; nel 1605 infine gestiva l’appalto del sale ordinario. Aveva sposato Angela Muziana figlia dell’architetto Francesco Monaldi al quale probabilmente si affidò per la costruzione dell’artistica residenza edificata nel quartiere di San Pellegrino, nelle vicinanze della fonte di Piazza San Salvatore. Dal suo matrimonio nacquero Tommaso e Andrea che furono ecclesiastici ed entrambe prima canonici di Sant’Angelo in Spata e poi della Cattedrale, rispettivamente nel 1625 e nel 1669; Gabriele che sposò Angela Vitelli e poi Margherita Fani; Orazio che fu notaio tra il 1617 e il 1622; Flaminia che sposò il nobile Lorenzo Franceschini nel 1619 con dote promessa di 1000 scudi, quando la famiglia era già stata riconosciuta nel patriziato cittadino.

L’edificio di abitazione si trovava subito dopo l’arco di San Pellegrino, dalla parte sinistra, e nel salone principale faceva bella mostra un artistico e imponente camino (tuttora esistente) sormontato dallo stemma di famiglia e dalla dicitura del nome del padrone di casa. Questi beni, mancando altri eredi, passarono a Filippo Franceschini Tignosini, figlio di Flaminia.

Avevano sepoltura nella cattedrale di San Lorenzo.

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo 2002, pp. 205-207; voce “Faerno Gabriele” in DBI, vol. 44, pp. 146-148.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]