Farnese, Pier Bertoldo – Condottiero (Sec. XV – post 1511)

Dopo il 1460 Pier Bertoldo successe a Bartolomeo come signore del feudo di Latera e di Farnese. Egli, insieme ai cugini Gabriele, Francesco e Pierluigi, avevano ricevuto nel 1464 da Paolo II il Vicariato di Latera fino alla terza generazione oltre alle terre di Valentano, Tessennano, Piansano, Canino, Gradoli e l’Abbazia al Ponte che inizialmente erano stati concessi solo per la metà già posseduta ma che poi furono acquistati per l’intero da Antonio Piccolomini d’Aragona, duca di Amalfi. Anche Pier Bertoldo intraprese la carriera militare e fu al servizio di Siena e poi, all’inizio del XVI secolo, fu magistrato del comune di Orvieto.

Sposò Battistina (1460-1517) figlia di Francesco dell’Anguillara e di Lucrezia Farnese che, nel 1478 aveva dato in commenda la chiesa di Santa Maria della Sala, nei pressi di Farnese ad un frate Agostiniano. Pier Bertoldo aveva dettato il suo testamento il 29 luglio 1511 e poco tempo dopo era morto. I suoi beni furono ereditati dal suo primogenito Galeazzo. Una delle sue figlie fu Beatrice che era andata sposa ad Antonio Baglioni aveva ricevuto da papa Clemente VII il feudo di Vignanello con il relativo castello che alla morte della figlia Ortensia, sposata con Alfonso Sforza Marescotti, passò a questa famiglia.

BIBL. – B. Caprio, I Farnese del ramo di Latera e Farnese, Grotte di Castro 2018, pp. 55-57; F. M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese, Grotte di Castro 2012, (rist. anastatica), pp. 36 e 87.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]