Farnese, Pietro II – Feudatario (Farnese, 3 mar. 1595 – Roma, 13 ott. 1662)
Figlio di Mario e di Camilla Meli Lupi, nacque a Farnese il 3 marzo 1595 e fu battezzato dal vescovo di Castro, Lorenzo Celsi. Sarà il primo che si firmerà sempre con il titolo di Duca di Latera. Fu avviato alla carriera delle armi e combatté inquadrato nell’esercito spagnolo. Si dedicò alla vita del feudo di Latera e Farnese costretto dalla difficile situazione finanziaria lasciatagli dal padre alla quale volle porre rimedio. Nel 1623 emanò un regolamento sull’organizzazione del feudo e provvide a riformare gli statuti. Nel 1639 istituì a Latera una fiera annuale di merci e bestiame nei terreni che si trovavano a fianco dell’antica osteria, sull’incrocio delle strade che costeggiavano il lago di Bolsena. Per l’occasione fu fatta costruire una fontana per uso delle persone e degli animali che si chiamò “Fontana degli asini” e due anni più tardi una seconda denominata “Fontana del Ponte”.
Il 27 agosto 1621 aveva sposato Camilla Virginia Savelli dalla quale non ebbe figli. Trascorsero tutta la loro vita a Latera dedicandosi ad opere di carità. Ad imitazione di quanto fatto da Giacinta Marescotti a Viterbo, Camilla istituì anche a Latera una Confraternita dei Sacconi per la raccolta delle elemosine e il soccorso ai poveri, ammalati e detenuti. La sua intensa vita spirituale la portò a definire il progetto di realizzare un monastero e, non potendo realizzarlo a Latera (data la presenza di quello di Farnese sempre supportato dalla famiglia del marito), lo fece costruire a Roma nelle vicinanze della scalinata che portava a San Pietro in Montorio. La prima costituzione della nuova casa religiosa fu approvata da papa Alessandro VII e successivamente approvata definitivamente da papa Clemente X nel 1671.
Le difficoltà finanziarie della coppia per le imprese di restauro a Farnese e nuove costruzioni a Roma furono risolte in parte con la vendita del castello di Farnese ad Agostinio Chigi, nipote di Alessandro VII. Il duca riuscì a sanare i suoi conti ma poco dopo morì: era il 13 ottobre 1662. Fu sepolto all’interno della chiesa annessa al monastero di Santa Maria dei Sette dolori fatto costruire dalla moglie Camilla e accanto a lui furono poste le spoglie della vedova, morta il 17 novembre 1668.
In quello stesso anno moriva il cardinale Girolamo Farnese che aveva raccolto l’eredità di Pietro II. Con lui finiva la dinastia dei Farnese duchi di Latera e Farnese.
BIBL. – DBI, vol. 45, pp. 95-98; vol. 90, pp. 755-757;DIP, vol VIII, coll. 989; B. Caprio, I Farnese del ramo di Latera e Farnese, Grotte di Castro 2018, pp. 251-274; F. M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese, Grotte di Castro 2012, (rist. anastatica), pp. 102-111.