Renzoli, Giovanni Battista – Vescovo (Vetralla, batt. 14 lug. 1658 – Amelia, sett. 1743).

Membro di una famiglia nobile, era stato ordinato prete il 18 lug. 1683; in precedenza si era laureato alla Sapienza di Roma in utroque iure e fu poi nominato arciprete della collegiata di S. Andrea di Vetralla; fu scelto tra gli esaminatori nel sinodo celebrato da Urbano Sacchetti nel 1694 quando era Governatore del Patrimonio Michelangelo Conti, presente ai lavori. Nel 1706 fu nominato arciprete della chiesa cattedrale di Viterbo e in tale veste proseguì la collaborazione con lo stesso Conti quando questi fu fatto vescovo di Viterbo dal 1712 al 1719.

Fu Vicario generale di Viterbo e a pochi giorni dall’elevazione al pontificato del Conti con il nome di Innocenzo XIII (18 maggio 1721), fu scelto del pontefice per reggere il vescovato di Amelia. E in quell’occasione il R. inviò una lettera di ringraziamento ai canonici del Capitolo di Viterbo che si erano felicitati per la sua nomina. Ad Amelia governò con impegno la diocesi sino alla morte, avvenuta nel 1743; aveva riparato il palazzo episcopale ed eretto il seminario. Fu seppellito nella cattedrale.

BIBL. e FONTI –  Cedido, Archivio del Capitolo della cattedrale, Libro dei decreti (1670-1737), c. 198; Archivio della Diocesi di Viterbo-Tuscania, Serie Bollari, vol. 5 (1706-1720), c. 1v. – Coretini 1774, p. 104; HC, V, p. 81.

[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]