Bazzichelli – Famiglia (Viterbo, Secc. XVIII-XIX)
Nel Settecento una Tecla, figlia del fu capitano Anselmo Bazzichelli e vedova di Ottaviamo Boccacci, entrambe di Soriano nel Cimino, è presente in un instrumento del 1722. La famiglia emigra a Viterbo con Francesco dopo il suo matrimonio con Maddalena Zoppi di Viterbo. Tra i loro figli c’è Giosafat, archeologo, amico e allievo di Francesco Orioli che scava nell’area di Castel d’Asso e di Musarna; c’è Felice, nato nel 1817, sacerdote; c’è Luigi, coniugato con Francesca Granati, censore camerale. Da Giosafat nasce Giuseppe, sindaco di Viterbo nel 1895; poi Roberto (1839-1896), patriota e matematico (v.). Sua sorella Anna (1841-1870) aveva sposato Vincenzo Rossi Danielli mentre Arnaldo aveva sposato Emilia Ascenzi di Filippo. Nel 1895 i Bazzichelli avevano diversi negozi di tessuti.
Da Luigi e Francesca Granati erano nati Leonida che aveva sposato Clelia Giulia Cernitori di Montefiascone e Alfredo, divenuto maestro elementare. Da Arnaldo (nato nel 1879) ed Emilia Ascenzi era nato Francesco, laureato in giurisprudenza, procuratore e vice pretore a Roma; poi Maria, Elena e Roberto, maggiore dell’esercito e grande invalido di guerra che sposa in seconde nozze Giulia Buratti Simonetta. I Bazzichelli avevano abitazione in Via Mazzini, all’arco Torellini.
BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Volume I. A-B, Viterbo 1992, pp. 65-67; Guida Monaci 1895. Guida commerciale di Roma e Povincia, Anno XXV (1895), pp. 1006-1008.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]