Brecheret (Breheret), Victor – Scultore (Farnese, 15 dicembre 1894San Paolo, 17 dicembre 1955)

Vittorio Brecheret, figlio di Augusto (che è dichiarato “possidente”) e di Paolina Nanni, nasce a Farnese il 17 dicembre 1894 (insieme alla gemella Adalgisa). All’anagrafe comunale è denunciato con il nome di Vittorio Breheret e la denuncia è fatta dall’ostetrica perché lei dichiara che il padre non aveva voluto venire a fare la denuncia. Il nome di Victor e la versione Brecheret del cognome sarà assunta successivamente.

La famiglia era giunta nella Tuscia dalla Francia negli anni Trenta dell’Ottocento al seguito del Maresciallo De Bourmont che aveva acquistato la Tenuta del Voltone a nord di Farnese. I Breheret si sistemeranno a Farnese dove un Breheret sarà ecclesiastico prima a Farnese e poi canonico in Cattedrale ad Acquapendente.

Vittorio aveva cominciato a frequentare le scuole a Farnese quando il padre Augusto, rimasto vedovo, aveva deciso di emigrare in Brasile  dove già si erano sistemati i parenti della maglie: è il 1904 e Vittorio ha dieci anni. Il giovane continua e completa gli studi in Brasile e poi si iscrive al Liceu de Artes e Oficios di San Paolo. Ritorna in Italia per perfezionarsi presso lo studio di Arturo Bazzi a Roma e poi in altre città europee. Nel 1915 apre un suo atelier a Roma, insieme con il croato Ivan Mestrovic. Nel 1916 è primo all’Esposizione internazionale di belle arti di Roma con l’opera “Despertar”. Nel 1919 decide di ritornare in Brasile e riceve diverse commissioni in particolare dal Governo brasiliano per il quale realizza il “Monumento as bandeiras” che completerà nel 1953. I riconoscimenti nel frattempo sono giunti da tutto il mondo: in Europa, dalla Francia e dall’Italia; in Brasile dove ottiene nuove commissioni per opere monumentali. “Negli anni le sue opere furono riconducibili a varie correnti artistiche, dal costruttivismo all’espressionismo e al cubismo. Inoltre nella sua fase più matura, sperimentò una nuova linea estetica sperimentale, coniugando la scultura vernacolare indigena brasiliana con le esperienze stilistiche europee”. Si spegne a San Paolo il 17 dicembre 1955 per un infarto.

Nel 2013 Farnese gli ha intitolato il Giardino pubblico delle Scuole elementari.

Fonti e bibl.: https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua754401/02kPR8v;  Caterina Pisu, Farnese. Guida alla scoperta, Montefiascone, Annulli, 2022, pp. 114-115; A. Biagini, Vissi d’arte…in Brasile. Il “farnesiano Victor Brecheret, in “La Loggetta”, n. 5, sett-ott. 2005.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]