Cesetti, Armando – Ingegnere, Poeta (Capodimonte, 1 mag. 1896 – Viterbo, post 1964)

Figlio di Francesco e di Antonia Chequolo, è nato il 1° maggio 1896 a Capodimonte; ufficiale di complemento durante la I^ Guerra mondiale completa gli studi e diviene ingegnere. Si impiega in Italstrade dove continua a lavorare probabilmente per tutta la vita. Non risulta essersi sposato. Durante gli anni degli studi un suo professore (forse il prof. Congedo come lo chiama in una delle sue poesie) lo aveva a tal punto preso in giro per alcuni suoi versi che non ne scriverà più fino all’età di 50 anni quando riprenderà e, nel 1962 pubblicherà una prima raccolta (Poesie, Viterbo, Quatrini, 1962, pp.  134) e una seconda raccolta nel 1964 (Le mi’ creature, Viterbo, Quatrini, 1964, pp. 119). Sono componimenti brevi rivolti ad amici per particolari occasioni, ai suoi nipoti per le loro ricorrenze, a se stesso in diversi momenti della sua vita. Probabilmente ha viaggiato in diversi luoghi d’Italia (parla spesso di Napoli) e dovrebbe essere morto a Viterbo dopo il 1964.

Bibl.: https://books.google.it/books?id=fJy6y8R89OMC&pg=PA457&lpg=PA457&dq=armando+cesetti&source=bl&ots=qO4jhlRzqB&sig=ACfU3U3Z1M6hpht8bMcYo3f71ZvJD2voog&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjp1sby3Zz1AhUjhv0HHTIGCsUQ6AF6BAhUEAM#v=onepage&q=armando%20cesetti&f=false; https://www.antenati.san.beniculturali.it/detail-nominative/?s_id=4976723.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]