Chiofi, Giacomo – Abate (Sec. XVIII-Sec. XIX)
Nell’aprile 1840 troviamo l’Abate di San Martino al Cimino Giacomo Chiofi che era Arcidiacono della chiesa cattedrale della Sabina (a Magliano Sabina) ed in quella Diocesi era stato Vicario generale del cardinale Carlo Odescalchi. E’ Protonotario apostolico. In quegli anni (1839-1840) c’è una visita apostolica che è condotta dal Vescovo di Viterbo, Gaspare Bernardo Pianetti, poi cardinale. Il Chiofi negli anni successivi conduce quattro visite pastorali (nel 1841, 1844, 1846 e 1852) e presenta le relazioni ad limina . Oltre l’Abazia la visita riguarda anche la chiesa di Santa Maria (detta la Chiesa nuova), fuori dell’abitato, in direzione di Vetralla dove c’è la presenza di un eremita e la chiesa di S. Michele Arcangelo, accanto alla Porta Romana, retta dai Padri della Dottrina Cristiana e il Monte frumentario che di fatto non esiste più.. Nell’estate 1853 il Chiofi rinunzia all’Abazia di S. Martino al Cimino. E’ nominato Giuseppe Sanpaolesi come Amministratore dell’Abazia almeno fino al 1855.
BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’Abazia di San Martino al Cimino, serie “Editti, Bolle, Lettere, Patenti”, Fld. 2: “Registrum Litterarum Patentorum…Ab anno 1801 usque ad annum 1881”, passim; Ivi, serie “Sacre visite”, Fld. 2 (1839-1868), volume 3, passim; Ivi, serie “Statuti e Decreti capitolari”, Fld. 1 (1653-1853): “Libro de’ Capitoli. Abbazia di S. Martino 1653-1853”, c. non numerata alla data del 1853. B. Marchetti, Un cardinale si confessa: la diocesi di Sabina nel carteggio Odescalchi-Chiofi (1833-1838), Roma, 1993.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]