Falzacappa – Famiglia (Tarquinia, secc. XVII-XIX)
Nobile famiglia di Tarquinia, ivi fiorente dal sec. XVII: nel 1631 era entrata a far parte del “Nobile Consiglio di Corneto”. Tra i suoi membri si ricordano: Nicola, nel 1640 capitano nelle galere del re di Spagna, governatore dell’isola di Maiorca e capitano del porto di Cartagena; Pietro, volontario nel 1668 sulle galere pontificie nella guerra di Candia; Serafino, nel 1675 ufficiale presso l’elettore palatino, colonnello dell’esercito pontificio e comandante di Forte Urbano. Due giovani membri della famiglia, Serafino e Francesco, furono ritratti dal celebre pittore Pier Leone Ghezzi verso il 1720.
I F. furono committenti, insieme alla famiglia Ratti, della costruzione della chiesa del Suffragio a Corneto (1761). Tra i secc. XVIII e XIX si distinsero Casimiro, ufficiale dei granatieri; Ruggero, capitano nella guardia del corpo dell’elettore del Reno nel 1737; Carlo, colonnello della fanteria napoleonica (1813), che morì nella battaglia di Lipsia; il cardinale Giovanni Francesco (v).
La realizzazione del loro palazzo a Tarquinia si lega alla figura di Leonardo (1710-1807) che, demolendo in parte l’edificio che aveva ereditato, fece posto alla nuova e imponente struttura seguendo la moda settecentesca, ponendo quindi particolare attenzione alla realizzazione degli interni, all’arredamento, alle rifiniture degli infissi, al tipo di pavimentazione, alle decorazioni delle stanze.
Ebbero anche una villa, tuttora esistente, in località Voltone (oggi Marina Velka). Furono iscritti alla locale Accademia degli Aborigeni l’abate Vincenzo e il canonico Giovanni, rispettivamente con i nomi di Calistene Olintense e Euforione Calcidiense.
Un altro conte Casimiro scrisse una memoria Sui pascoli comunali, pubblicata nel «Giornale Scientifico-Letterario di Perugia» nel 1842. L’anno dopo il padre Ruggero F. donò alla Biblioteca Vallicelliana di Roma un ricco fondo di documenti, consistente di 79 volumi miscellanei sui rapporti tra lo Stato Pontificio e gli stati italiani ed europei dal XVII al XIX secolo. Tra i secc. XIX e XX le vastissime proprietà terriere dei F. nella Tuscia romana, in particolare nell’entroterra di Tarquinia fino a Canino e ad Arlena di Castro, furono alienate a più riprese; tra i principali acquirenti fu la famiglia Grispi di Tarquinia.
Dai F. discendono i rami attuali dei conti Violante Falzacappa e dei Verga Falzacappa. Forse a questa famiglia appartiene la celebre attrice di prosa Rossella Falk, nata a Roma il 10 nov. 1926 come Rossellina Falzacappa.
BIBL. – Dasti 1878, pp. 277-279; Maylender, I, pp. 10-11; Notizie storico-biografiche della nobile famiglia dei conti Falzacappa, Tarquinia, s.n., s.a.; Bulgarelli 1961 ; Blasi 2000, pp. 8-9.
[Scheda della Redazione dfi Ibimus; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]