Jacobini, Giovanni Battista – Vescovo (Genza­no, 8 mag. 1767 – Bagnoregio, 9 giu. 1832).

Fu studente del Seminario di Albano di cui in seguito divenne canonico, teologo e retto­re. Durante l’invasione francese degli Stati Roma­ni subì l’esilio per non aver prestato il giuramento di fedeltà all’Impero. Con la restaurazione pontifi­cia, nel concistoro del 29 sett. 1814 fu nominato ve­scovo di Bagnoregio; la diocesi versava allora in uno stato di grave abbandono.

Egli s’impe­gnò in particolar modo per il ristabilimento del cle­ro (gran parte dei religiosi di Bagnoregio erano sta­ti deportati) ristrutturando all’uopo il Seminario e restaurando la chiesa cattedrale. In segno di rico­noscenza, il 15 feb. 1815 la municipalità di Ba­gnoregio gli concesse il titolo di patrizio. Nel 1821 celebrò in modo solenne il sesto centenario della nascita di san Bonaventura. Dopo aver finanziato la costruzione di un piccolo ospedale a Bagnore­gio, morì nel palazzo episcopale e fu sepolto nella cattedrale, dove il fratello Cristoforo volle erigergli un monumento funebre con effigie.

BIBL. – Petrangeli Papini 1967, p. 85; HC, VII, p. 103; Iaco­bini 2003, pp. 106, 128-133.

[Scheda di M. Giuseppina Cerri – Isri]