Locatelli (Lucatelli) Martorelli, Angelo – Governatore (Sec. XVII – Macerata, 10 ott. 1751)

Originario di una famiglia nobile di Cesena, entra in Prelatura come Referendario delle due Segnature nel 1727. Nel 1729 è Vicelegato delle Romagne poi Governatore di Jesi nel 1730, di Ascoli nel 1733, di Fermo nel 1735, di Ancona nel 1741, di Civitavecchia nello stesso anno, di Campagna e Marittima nel 1743, di Viterbo nel 1744, di Perugia nel 1749 e delle Marche nel 1751. Durante questo governo delle Marche muore a Macerata il 10 ottobre 1751.

Negli anni in cui era stato a Viterbo sono ribadite le norme che riguardano l’introduzione nel territorio di pecore che vanno dalla montagna al mare e viceversa; i bandi accennano a parziali liberalizzazioni del commercio di diversi generi di consumo, in primo luogo il grano; c’è poi l’avvio del pagamento della tassa detta “dei due milioni di scudi” che tutte le comunità dello Stato dovevano pagare per le spese che erano state fatte durante il passaggio degli eserciti stranieri tra il 1742 e il 1746.

BIBL. e FONTI – Archivio storico del Comune di Viterbo, Serie “Bandi ed editti”, Fld. 16 (1730-1756), passim.  C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 434, 740; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Volume terzo, Parte seconda, Viterbo, 1964-1969, pp. 186-187.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]