Pellicelli Pellegrino – Organaro (Viterbo, ca. 1580 – ivi, 11 set. 1653)
Le poche notizie su questo artigiano sono state reperite da N. Angeli. Era figlio del carpentiere Gabriele, ma non seguì l’arte patema. Divenuto un apprezzato costruttore e riparatore di organi, fu attivo in varie chiese di Viterbo e della provincia del Patrimonio.
I documenti amministrativi della Confraternita del Gonfalone di Viterbo registrano vari suoi interventi di manutenzione sull’organo della chiesa (25 luglio 1615, aprile e giugno 1625). Fu organaro di fiducia del santuario domenicano di S. Maria della Quercia, dove curò la manutenzione dell’organo di Valeriano da Bagnaia ivi installato nel 1613. Nel 1649 compì vari lavori sull’organo della cattedrale di S. Lorenzo.
Dopo la sua morte, il nipote Domenico fece stimare le attrezzature della bottega (4 ott. 1653), che furono vendute all’organaro Alessandro Rainaldi, con l’obbligo di portare a termine entro tre mesi due organi lasciati incompiuti da P. e di terminare entro 30 giorni l’organo grande da inviare ad Acquapendente «per venire ricomposto nel modo e nella forma in cui si era obbligato maestro Pellegrino» con il vescovo. Per sé il nipote tenne gli organi positivi trovati in laboratorio.
BIBL. – Angeli 1996.
[Scheda di Orietta Sartori – Ibimus]