Raimondi, Quintiliano – Architetto (Roma, 23 dic. 1794 – Ivi, gennaio 1848)
Nato a Roma il 23 dicembre 1794 da Giovanni Sante e Anna Attilia Castigliani, si formò presso l’Accademia di San Luca. La patente di architetto, richiesta nel 1826, gli fu rilasciata solo dopo alcuni anni perché gli si contestava la mancanza di pratica sufficiente e altri studi. In quegli anni intervenne nella decorazione e nel restauro della chiesa cattedrale S. Maria Assunta a Nepi, danneggiata durante l’occupazione francese. Nel 1835 egli prese parte alla campagna di scavo voluta da Alessandro Torlonia e diretta da Pietro Ercole Visconti nella tenuta di Ceri, presso il Monte Abatone: egli fece il rilievo di quanto allora rinvenuto poi trasportato in 13 tavole incise da Gaetano Cottafavi e stampare dal Visconti (Antichi monumenti sepolcrali scoperti nel Ducato di Ceri negli scavi eseguiti d’ordine di Sua Eccellenza il Signor don Alessandro Torlonia…, Roma, Tip. Delle Belle Arti, 1836). Negli anni successivi è probabile che gli abbia continuato a lavorare soprattutto per i Torlonia sia a Roma che fuori.
E’ morto a Roma nel gennaio 1848 dopo luna malattia ed è stato sepolto, per volere di Alessandro Torlonia, nella cappella di famiglia in S. Giovanni min Laterano.
BIBL. – DBI, vol. 86, Roma 2016, pp. 236-239.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]