Rittatore Vonwiller, Ferrante – Archeologo (Milano, 2 feb. 1919 – Ivi, 11 sett. 1976)

Nato a Milano il 2 febbraio 1919 da Angelo Rittatore e Dora Vonwiller (figlia di Oscar, creatore della Banca Vonwiller) comincia ad appassionarsi all’archeologia fin da piccolo, incoraggiato anche dalla madre alla quale sarà molto affezionato e della quale prenderà il cognome aggiungendolo al suo). Conduce i suoi studi a Milano e si iscrive alla Facoltà di Lettere di quella Università ma poi si sposta a Firenze dove, nel 1942 si laurea con una tesi di etruscologia dal titolo “Facies eneolitica della Valle del Fiora a sud del Monte Amiata”. Aveva cominciato a frequentare la Maremma che girava a piedi e in bicicletta. Nel 1939 aveva scoperto una tomba eneolitica nei pressi di Ponte San Pietro nel territorio di Ischia di Castro. In quel territorio sarà ancora nel 1941, nel 1946, 1948, 1951, 1954 e 1959 per campagne di scavo rese più agevoli dagli intensi rapporti di amicizia e di collaborazione con uomini di cultura di quei luoghi come Eraclio Stendardi e Turiddo Lotti ma anche dalla simpatia e l’attenzione con la quale la gente del luogo seguiva le spedizioni del “Dittatore”, come veniva chiamato storpiando il suo cognome.

Aveva partecipato alla Seconda guerra mondiale come Sottotenente di artiglieria e combattendo ad El Alamein era stato ferito e decorato con medaglia d’argento al Valor militare. Dopo il settembre 1943 è arrestato dai nazi-fascisti ma riesce a scappare e finisce la guerra a fianco delle truppe alleate. Nel 1945 aveva sposato Maria Laura Bastianini (soprannome Misa): avranno cinque figli. Dal 1946 fino alla fine della sua vita condurrà importanti scavi nei territori di Ischia di Castro e di Farnese oltre che in Lombardia e in Puglia. Al deposito culturale della media età del bronzo scoperto sempre nel territorio di Ischia di Castro darà il nome di Grotta Misa in onore della moglie. Dal 1955 insegna prima Etnologia, poi Paleontologia all’Università di Milano.

Nel marzo del  1972 ha un grave incidente d’auto e una lunga degenza all’ospedale di Orvieto. Nel 1975 riceve la cittadinanza onoraria di Ischia di Castro. Muore a Milano l’11 settembre 1976 a causa delle complicazioni succedute ad un ulcera perforata. Nel 2002 gli è stato intitolato il Museo civico di Farnese. Una lapide è stata posta nel cimitero di Ischia a ricordo del cittadino onorario Ferrante Rittatore Vonwiller. Numerosissimi i suoi interventi a convegni o in riviste specializzate che attendono di essere raccolti.

BIBL. – Studi in onore di F. Rittatore Vonwiller, Como, 1982; Comune di Ischia di Castro, Ferrante Rittatore Vonwiller e la Maremma, 1936-1976. Paesaggi naturali, umani, archeologici. Atti del convegno, a cura di Renato Peroni e Lavinia Rittatore Vonwiller, Grotte di Castro, 1999.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]