Roselli, Giacinta (in religione suor Maria Angela Teresa dell’Incarnazione) – Religiosa (Roma 1698 – 1731).

Proveniente da una famiglia originaria della Catalogna, entrò nel convento della chiesa della Madonna del Divino Amore in Campo Marzio a Roma. La R. si recò in visita a Montefiascone presso le Suore del Divino Amore, istituite nel 1630 a Montefiascone dal vescovo Gaspare Cecchinelli come «Pia casa di donne» e dette «della Penitenza». Il 13 sett. 1705 esse furono introdotte a Montefiascone dal cardinal Marco Antonio Barbarigo, vescovo della diocesi, nel Conservatorio di S. Chiara, decisione confermata dal successore Sebastiano Pompilio Bonaventura il 10 sett. 1710. Don Biagio Morani, collaboratore del Barbarigo, ne modificò l’organizzazione, cambiando la denominazione in «Istituto del Divino Amore». Il 13 sett. 1705 fu collocata alla direzione la romana Caterina Comaschi, e furono redatte le Costituzioni della Congregazione del Divino Amore. Alla morte del Barbarigo la Comaschi e il Morani chiesero un regime di vita claustrale e di passare all’Ordine agostiniano; tale richiesta fu approvata dalla Congregazione dei vescovi il 16 sett. 1718 e la clausura fu sancita dal Bonaventura il 31 dic. 1721. Le Costituzioni furono modificate dal vescovo di Montefiascone e Corneto Cardinal Pompeo Aldovrandi (Costituzioni, e regole per le monache dell ’Istituto del Divino Amore approvate dall’eminentissimo e reverendissimo sig. il sig. cardinale Pompeo Aldovrandi, Montefiascone, nella Stamparia del Seminario, 1742). Una biografia della R. fu scritta al­l’epoca da Carlo Maria Questa.

BIBL. – Questa 1722; Regole 1742; Marangoni 1763; Regole 1818; Moroni, XX, pp. 145-146, LXXXIV, p. 152-153; DHGE, II, coll. 71-72; Ravasi 1971, pp. 89-91; DIP, II, coll. 1543-1551, III, coll. 727-728; Mancini 1976.

[Scheda di Barbara Scanzani – Ibimus]