Tacchini, Giovan Battista – Orefice (Viterbo, 10 nov. 1771, batt. – Ivi, 13 gen. 1846 )
Era figlio di Nicola e di Rosa Maria Bernardini ed era stato battezzato il 10 novembre 1771. Da febbraio a maggio 1816 presentava lavori all’Ufficio del Bollo di Viterbo e nel luglio di quell’anno la sua bottega veniva visitata dal saggiatore e dal bollatore. Altri lavori erano presentati tra luglio e settembre 1818. Nel 1832 compariva in alcuni atti come perito orafo.
Suo fratello Giuseppe era anche lui orefice come risulta in un rogito del 1824. Figli di Giovan Battista sono stati Francesco e Ignazio. Di quest’ultimo nato nel 1807 sappiamo che, in un documento del 1830, è qualificato come orefice. Maggiori notizie invece abbiamo su Francesco (1805-1870): nel 1827 aveva già la qualifica di orefice; nel 1829 veniva proposto come coadiutore presso l’Ufficio del Bollo di Viterbo e nel 1836 aveva la nomina di bollatore in sostituzione di Antonio Loti nella cui bottega lavorava da diversi anni. Fu bollatore ufficiale dal 1836 al 1848 ed aveva negozio nell’attuale Via Roma. Morì il 4 dicembre 1870.
BIBL. – N. Angeli, Orafi e argentieri a Viterbo, Viterbo , Edizioni Archeoares, 2015, pp. 108-109.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]