Teloni – Famiglia (Viterbo, Secc. XVII-XX)
La famiglia era originaria delle Marche e fu aggregata alla nobiltà viterbese nel 1702 nella persona del dottor Orso Vincenzo di Pietro Paolo che nel 1735 si fregerà del titolo di Conte per diploma rilasciato da Augusto III di Polonia. In Città erano già presenti da un cinquantennio sia Giovanni Teloni di Ansaldo, che era commerciante e abitava in Santa Maria in Poggio con bottega in Piazza delle Erbe, che Pietro Paolo il cui figlio Orso Vincenzo era medico fisico e dimorando a Viterbo nel 1682 aveva preso possesso dei beni lasciatigli dallo zio. Anche lui esercitava il commercio e fu magistrato comunale nel 1724 ed era proprietario terriero con una tenuta a Monteliberto nel territorio di Viterbo; aveva sposato prima Maria Olimpia Ricci di Roma dalla quale aveva avuto quindici figli e poi Franca Calabresi. Tra i suoi figli si ricorda Luigi che aveva sposato in seconde nozze Caterina Andosilla, nobile romana dalla quale aveva avuto i figli Vincenzo e Giuseppe che nonostante i matrimoni contratti con esponenti di famiglie nobili, non seppero gestire oculatamente il patrimonio accumulato dagli avi che progressivamente dovettero vendere per ripianare i debiti contratti. Alla fine del Settecento questo ramo della famiglia Teloni era in una condizione socio economica mediocre e i loro eredi si mantenevano con i proventi della loro professione (un Fedele di Giuseppe nel 1824 era sarto in contrada San Giovanni in Zoccoli). Giuseppe, Luigi e il canonico Vincenzo, figli di Fedele, erano ancora presenti a Viterbo nel 1860 e dopo questa data probabilmente si trasferirono a Roma dove questo ramo dei Teloni è presente ancora oggi.
Un altro ramo della famiglia Teloni deve aver avuto origine dai fratelli di Giovanni Teloni di Ansaldo che erano Francesco, Claudio, Pietro Paolo. In tempi recenti si ha memoria di un Giuseppe Teloni (1824-1888) sposato con Teresa Costa di Macerata dal quale nacque anche Emma che sposò l’avvocato Filippo Grispigni di Viterbo. Sul finire dell’Ottocento Emma e il fratello Filippo risiedevano nel Palazzo Grispigni in Via San Lorenzo-Piazza della Morte pervenuto alla donna per eredità. Da un altro figlio di Giuseppe, Claudio, era nato Gaetano poi emigrato in Argentina dove vive il figlio Claudio.
BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo 2003, pp. 517-519.