Vanvitelli, Luigi – Architetto (Napoli, 1700 – Caserta, 1773).
Figlio di Gaspar van Wittel, nel 1731, in qualità di architetto della Reverenda Camera Apostolica addetto ai «beni di Frascati», eseguì la sua prima opera idraulica e, cronologicamente, anche la prima architettonica, realizzando un acquedotto che dalla sorgente di Ciampino sboccava a Vermicino e il disegno per la «mostra» nel punto di arrivo del condotto: la plasticità delle membrature della fontana e la sua impostazione spaziale anticipano temi che si ritroveranno nella successiva attività dell’architetto.
Nel 1733 papa Clemente XII gli affidò l’incarico della manutenzione del porto di Fiumicino, soggetto a periodici interramenti, impegno al quale l’architetto attenderà sempre con scrupolo, anche una volta stabilitosi a Napoli. Pochi anni dopo, quando la famiglia Sacchetti vendette (1740) la villa tuscolana, detta «La Rufinella» ai padri Gesuiti del Collegio Romano, il V. si occupò dell’ampliamento (1741-1742) dell’edificio, adeguandolo alla diversa destinazione, con l’aggiunta di un’ala lunga per le celle dei religiosi. Ai primi anni Sessanta risale la realizzazione della facciata, scandita da fasciature in pietra scura che si stagliano sull’intonaco bianco e caratterizzata da un porticato al piano terreno e un’altana emergente raccordata da volute.
Al 1743 è datato il disegno per una fontana all’interno del porto di Civitavecchia, «mostra» terminale dell’acquedotto di cui egli stesso curò il ripristino. L’anno successivo V. venne consultato da papa Benedetto XIV per fornire pareri e progetti per la sistemazione del porto di Anzio. Sebbene la tesi del V. non fosse stata accolta, l’architetto continuò a seguire, anche da lontano e a distanza di anni, il procedere dei lavori nella speranza di reinserirsi nella conduzione dell’opera.
Il V. è stato autore di un Daniele fra i leoni e di un Abacuc trasportato dall’angelo a Babilonia nella chiesa del Suffragio a Viterbo che restano importanti tracce della sua attività di pittore.
BIBL.- Milizia 1781, ad vocem; Zander 1956; Checca et al. 1964; D’Onofrio 1966; Di Stefano 1973; Pane 1973; Garms 1975; Rotili 1975; De Seta 1998, pp. 9, 12, 29; Garms 2000; Varallo 2000, pp. 81-82; Azzaro et al. 2002, pp. 64, 126, 134; Salvagni 2002, pp. 35-38; Scriattoli 1915-1920, p. 280.
[Scheda di Simona Finardi – Ansl; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]