Volpini, Giuseppe – Ecclesiastico (Ischia di Castro, 13 gen. 1850 – Ivi, 25 maggio 1930)

Figlio di Felice e di Domenica Ragni Vannuzzi era nato il 13 gennaio 1850. Dopo essere stato ordinato sacerdote, era stato per breve tempo Vice-curato a Canino e poi era stato trasferito a Ischia di Castro, nel 1878,  a reggere la parrocchia di S. Ermete martire. Nel 1880 promosse interventi di restauro della chiesa alla quale donò il quadro “Battesimo di S. Ermete”, opera di Vincenzo Pacelli, pittore romano, parente di Eugenio Pacelli, poi Pio XII. Negli anni a cavallo del secolo quando la povertà spinse decine di ischitani a cercare fortuna nell’emigrazione verso il nord America, il V. risulta avere anticipato il denaro per il viaggio a molti di loro. E’ stato poi testimone dei terribili vuoti creati dai morti nella Prima guerra mondiale e poi a causa della epidemia di “febbre spagnola”. Rinunciò alla parrocchia nell’ottobre del 1928 dopo 50 anni di ministero in quel luogo.

E’ morto il 25 maggio 1930 e a lui è subentrato prima come Economo spirituale e poi come Arciprete don Eraclio Stendardi (V.).

BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio della Parrocchia di Ischia di Castro, Libro dei battesimi, 1846-1863. G. Gavelli, Ischia di Castro. Il mio paese: un castello, una chiesa e un campanile, Ischia di Castro 1988, p. 171, 183; E. Stendardi, Ischia di Castro. Memorie storiche, Empoli 1969, pp. 109-110; C. Nanni, Ischia di Castro. Terra, uomini e case, Viterbo, 1979, p. 38.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]