Annio – Famiglia (Viterbo, Secc. XV-XVIII)

Il nome di questa famiglia è spesso riportato come Nanni mentre è trasformato in Annio dalla metà del XVI secolo. Il personaggio più famoso è certamente Giovanni Annio, uomo di lettere e di religione, noto come fra Annio da Viterbo (v.). Nato probabilmente nel 1437, era entrato tra i domenicani e si era distinto presto per le sue conoscenze letterarie e per lo spirito umanitario. Studioso di teologia, di lettere latine, greche, di aramaico e caldeo, dopo una carriera discussa, nel 1499 era stato nominato Maestro del Sacro Palazzo da papa Alessandro VI. Molte le sue opere di carattere esegetico, filosofico-letterario ma anche di storia e di geografia, in particolare legate alla storia antica e della Tuscia. Morì il 13 novembre 1502 e fu sepolto a Santa Maria sopra Minerva.

Anche suo cugino Tommaso fu domenicano e si distinse come eccellente uomo di lettere e oratore. Fu Priore del convento di Santa Maria in Gradi dal 1480 al 1490, poi a Perugia, infine Vicario generale dell’Ordine. Morì nel 1501.

In precedenza c’era memoria di Mariano Annio, speziale e rettore dell’Ospedale di San Sisto (altro fratello di Giovanni). Tra gli altri membri della famiglia si ricorda un Giovan Benedetto, vissuto nei primi decenni del XVI secolo, anche lui letterato. Nel novembre 1578 viene battezzato in San Lorenzo un Mariano che sposerà Dianora Piatti e che avrà per figlio Giulio Cesare che sposerà nel 1649 Bernardina Ciosi la quale, rimasta vedova, nel 1691 pone un censo a favore dei beneficiati della Cattedrale di Viterbo per estinguere un censo precedente a favore della chiesa di Santa Maria Nuova. La famiglia Annio si estingue nel 1737 con la morte della nobildonna Dionora, all’età di circa ottanta anni.

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Volume I, A – B, Viterbo 1992, pp. 31-32;N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo 2002, pp. 45-46; DBI, vol. 77, pp. ……

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]