De AngelisFamiglia (Viterbo, secc. XVIII- XIX)

La famiglia era romana e il trasferimento a Viterbo avvenne con Francesco fu Nicola che si sposò nel 1777 con la nobile Livia Franceschini, vedova di Paolo Pazzichelli. Era cittadino di Roma e patrizio di Orte; laureato in utroque alla Sapienza, era giudice; nel 1778 era uditore generale di Filippo Campilli, governatore della Provincia del Patrimonio. Dal suo matrimonio discesero Giuseppe, Annunziata e Maria Francesca. Giuseppe aveva ereditato dalla madre e dallo zio Giuseppe Franceschini nel 1807 una casa con giardino, stalla e fienile in contrada San Biagio e una fornace per la calce in contrada Poggio Giudio; aggiunse al proprio cognome quello dei Franceschini. Fu colonnello delle truppe pontificie e segretario del Ministero delle armi. Nel 1805 aveva contratto matrimonio con Maddalena Zelli Jacobuzzi avendono diversi figli come Paolino, Francesco, Filippo, Elena Maria e Pier Felice tra il 1807 e il 1813.

Abitavano nella parrocchia di Sant’Angelo

BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Storia e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo 2002, p. 189.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]