Giudice, Pietro Giovanni – Orafo (Secc. XIV-XV)

E’ a Viterbo tra il 1426 al 1439 quand’era Camerlengo degli ospedali di Sant’Elena e di Sant’Apollonia. Nel 1427 firma un calice con smalti per il Duomo di Montefiascone, nel 1433 un reliquiario di sant’Andrea a forma di angelo per il Duomo di Vetralla e nel 1436 la croce astile della chiesa di S. Donato di Celleno (che è stata inquadrata nell’ambito del “gotico prerinascimentale” affine alla cultura di Jacopo della Quercia). Nel Museo Colle del Duomo a Viterbo si conserva una “replica” dell’angelo di Vetralla in metallo fuso dorato che sostiene un cofanetto in bronzo traforato per la reliquia della mandibola di san Giovanni Battista.

BIBL. – B. Montevecchi (a cura di), Sculture preziose. Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo, Roma, Gangemi Editore, 2015, pp. 12-13 e 196-197.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]