Parentati Pasquale – Stampatore (Viterbo, 20 mar. 1757 – ivi, ca. 1812).

La famiglia Parentati (o Del Parentado) fiorì a Viterbo a partire dalla pri­ma metà del sec. XVIII; Pasquale vi fu attivo a par­tire dal 1800, quando ereditò la stamperia del fra­tello Vincenzo, il quale a sua volta l’aveva acqui­stata nell’apr. del 1797 dagli eredi di Domenico An­tonio Zenti.

Tra il 1800 e il 1810 P. stampò varie opere tra cui il Prospetto imparziale della condot­ta del popolo di Viterbo in tutta l’epoca della Ri­voluzione, cioè dal Febraro 1798 sino a Settembre 1799, opera del prete francese Pietro de la Tour Fontanet, le Tasse da osservarsi nei Tribunali di Vi­terbo tanto nelle cause de’ viterbesi, quanto degli altri provinciali, e forastieri, che si aggiteranno ne’ detti tribunali (1801) e nel 1810, insieme ai Poggiarelli, un Sonetto in onore di santa Rosa, unica opera edita a Viterbo in quell’anno.

Alla morte del P. la stamperia, che si trovava nella Piazza del Comune, probabilmente sotto il Palazzo del Podestà,  passò nelle mani del figlio Arca­dio, che preferì chiuderla e lavorare come operaio prima presso la tipografia dei Poggiarelli e successivamente in quella dell’Accademia degli Ardenti.

BIBL. – Rhodes 1963, p. 207; Franchi 1994, p. 835; Carosi 1997a, pp. 23, 32-33; Editori 2004, II, p. 806.

[Scheda di Orietta Sartori – Ibimus]