Banditi, Francesco Maria – Cardinale (Rimini, 8 sett. 1706 – Benevento, 27 gen. 1796)
Era nato a Rimini l’8 settembre 1706 e nella stessa città aveva compiuto i suoi studi avendo come condiscepolo Lorenzo Ganganelli, il futuro Clemente XIV; nel 1723 era entrato tra i Teatini, nel 1729 è stato ordinato sacerdote. Per quarant’anni la sua carriera si svolge all’interno dell’Ordine sia come docente che come ricercato predicatore. Diposito generale dei Teatini traviene il 1768 e il 1771. Nel 1772 Clemente XIV lo promosse all’episcopato e lo nominò alla sede di Montefiascone-Corneto. Vi rimasero solo pochi anni che segnarono però l’avvio di una ripresa della vita religiosa nella diocesi. Compì due visite pastorali ed ebbe cura particolare per il seminario, dove, dietro il suo invito, in segnò il filosofo e matematico Tomaso Tamagna.Restaurò l’ospedale civico di Montefiascone, con l’annessa sede della Confraternita della Misericordia, e insignì del titolo di collegiata la chiesa di S. Maria Assunta, come ricorda una lapide marmorea posta dal Capitolo in suo onore.
Diresse e appoggiò validamente la madre Maria Crocifissa di Gesù, fondatrice delle Suore passioniste, la quale, insieme alle dieci prime sue compagne, emise, il 20 maggio 1772, la professione nelle mani del B., e da allora fu in rapporto con san Paolo della Croce e con i superiori maggiori dei passionisti. Nel 1772 aveva pubblicato l’ Editto sopra la dottrina cristiana… , e l’ Editto sopra la osservanza delle feste …, (In Montefiascone, Nella stamparia del seminario presso Cesare Radicati, 1772) mentre nel 1775 l’ Editto per l’anno santo e l ‘osservanza delle feste ,presso lo stesso stampatore. Nel 1775 aveva fatto compilare il “Cabreo della Mensa Vescovile di Montefiascone e Corneto” che contiene l’indicazione della destinazione al momento di case e terreni e il reddito che se ricavava. Il volume contiene anche le somme che si ricavavano dal “cattedratico” e dalle “decime” pagate da alcune comunità oltre che le somme che venivano versate in occasione della Visita pastorale.
Fu trasferito nel maggio 1775, rimanendo però Amministratore delle stesse diocesi fino al dicembre 1775 quando, al suo posto, fu nominato Vicario apostolico Lorenzo De Dominicis, già suo Vicario generale. Nella stessa data era stato nominato arcivescovo di Benevento e nel luglio dello stesso anno era stato creato cardinale in pectore mentre era stato pubblicato nel novembre 1775. Anche a Benevento la sua attività pastorale fu proficua e continua. Morirà a Benevento il 27 gennaio 1796.
Lo ricorda un ritratto conservato nella diocesi di Civitavecchia-Tarquinia.
BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone-Corneto, serie “Visite pastorali”, voll. 67-68 (1772-1775); serie “Mensa vescovile”, fld. 5, fascicolo 5. E. Pozzato, voce Banditi Francesco Maria, in DBI, vol. V, Roma 1963, pp. 737-739 ; HC, vol. VI (1730-1799) , Padova, 1958, p. 31, 121, 295
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]