Bonanni – Famiglia (Viterbo, Secc. XVI-XX)
Una Prasilide figlia di un Bonanno aveva sposato nel 1572 Matteo Landi di Firenze. Nel XVII secolo si trovano Francesco, Ippolito e Giulio Bonanni. Da quest’ultimo discende Antonio che nel 1681 sposa Felice: da loro discendono Giulio che sposa Apollonia Mannini; Giuseppe che sposa Livia Maria Mascagni; Bartolomeo che sposa Lucia Rosa Tanganelli; Pietro che sposa Angela Basili.
Un figlio di Bartolomeo sarà Marco Antonio che sposa Corona Piacentini da cui discendono Bartolomeo, sacerdote, Priore di Santa Maria Nuova (morto nel 1848) e Giulio che tornato a Viterbo dopo il suo trasferimento temporaneo a Roma, fa il fornaio; il figlio di Giulio, Giovanni, sarà anche lui negoziante di pane.
Nel 1895 troviamo a Viterbo un Filippo Bonanni (che è figlio di Giovanni ed è sposato con Costanza Serpieri) che commercia con la canapa e cordami; un Belisario Bonanni (ancora figlio di Giovanni) che è fornaio e ha un negozio di paste alimentari. Da Bartolomeo, fratello di Giovanni nascerà Cesare che sposa Ermelinda Marzetti e che avrà Francesco (nato nel 1891), impiegato di banca e consigliere comunale a Viterbo nelle prime elezioni dopo la Seconda guerra mondiale per le liste della Democrazia Cristiana.
BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Volume I. A-B, Viterbo 1992, pp. 96-97; Guida Monaci 1895. Guida commerciale di Roma e Provincia, Anno XXV (1895), pp. 1006-1008.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]